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Confidenze in atelier

La rubrica di Jacqueline Ceresoli: interviste ad artisti italiani non mainstream e di talento

Tiziana Priori, colori vibranti su carte di pregio

Tiziana Priori nel suo atelier milanese, alla ricerca di nuovi immaginari da trasformare in opere su carta rigorosamente asiatica, leggeri come foglie

Manuela Carrano e l’importante leggerezza dell’essere

Manuela Carrano, nata a Varese, artista poliedrica dal segno nomade, ha trasformato la sua casa milanese in opera d’arte totale

Linda Pellegrini, bagliori e dissolvenze del film pittorico

Linda Pellegrini, classe 1968, milanese, inconfondibile per i suoi capelli ricci rosso fuoco e gli occhi vedi-azzurro a seconda delle stagioni

Con Marina Previtali paesaggi urbani tra realtà e fantasia

Marina Previtali, nata a Milano nel 1960 da padre bergamasco, pittrice di paesaggi urbani, è un erede di Mario Sironi

Giulia Nelli sul filo del tessuto: quando lo strappo si fa arte

Giulia Nelli sul filo del tessuto, quando lo strappo si fa arte
"In un primo momento sono stata attratta dalla forma delle smagliature di alcuni collant usati,: ho notato che sovrapponendo i collant bucati..."

Pennello e spada, l’arte calligrafica dei samurai di Giorgio Bulzi

Pennello e spada, l'arte calligrafica dei samurai di Giorgio Bulzi
Giorgio Bulzi, nato a Milano nel 1963, pittore, praticante di arti marziali giapponesi, è affascinato da segni ideografici orientali

Nella cosmogonia fiabesca di Valentina Villa tra sogno e realtà

Valentina Villa è una illustratrice outsider che ha sviluppato una sua cosmogonia popolata di figure fiabesche e corpi astrali leggeri come l’aria.

Con l’arte tecnologica di “Impossible” Alfieri verso l’ignoto

Emanuele Alfieri, nato nel 1980 a Milano, artista multidisciplinare sperimentatore di nuove tecniche e linguaggi, si racconta nel suo atelier nel cuore del Giambellino.

Nel bizzarro mondo di carta di Giuseppe Schenone

Giuseppe Schenone dà forma a opere in carta, creature strambe, labirinti, in bilico tra arte, grafica e progetto

Massimo Faccini, pittura astratta in chiave jazz e gin tonic

Massimo Faccini, classe 1961, chirurgo milanese, pittore e scrittore, folgorato dall’Espressionismo astratto, il free jazz, gin tonic e cultore del colore ad olio