Mattia Biagi un bizantino post-moderno negli States

«La scelta di andare a Los Angeles risale a 12 anni fa, fu un caso, era un viaggio per seguire l’installazione di una mia opera». Seduto a gambe accavallate su un divano dall’aria vissuta, gli occhiali da intellettuale, la giacca a quadri, il cappello...

Niente angeli nel cielo sopra Berlino

Molti italiani nella città tedesca. Done però la vita è sempre più difficile, e costosa. L'associazione Peninsula raccoglie ingegni e proposte da parte di artisti approdati in Germania

Surrealejos, un italiano reinventa la tradizione portoghese

Circa due mesi fa nella capitale portoghese Lisbona, ha preso vita un progetto creativo interessante Surrealejos: “l’idea in sé l’ho elaborata da un sogno” racconta l’ideatore (che vuole rimanere anonimo) a ilgiornaleoff.it “passeggiavo per una via del centro della città, avvicinandomi lentamente ad un...

3 matti italiani contro il sistema dell’arte

Francesco Fanelli (imprenditore), Cristina Cellini Antonini e Chiara Canal (galleriste) si sono inventati Artrooms. Esporre artisti nelle stanze degli hotel. E la cosa sfonda, ovviamente a Londra

Massimiliano Regoli, quando il fumettista scappa in Mongolia

“Dopo anni che mi davo da fare; giravo tra Venezia, Firenze e Brescia; che cercavo di creare reti di lavoro, di migliorare, nel mio piccolo, la situazione delle scuole come professore e coordinatore; che cercavo di far lavorare ragazzi giovani, di costruire qualcosa che...

Francesca Giaccari, dal Salento a Sydney andata e ritorno

Per Francesca l’Australia ha rappresentato una rinascita. E’ il Paese che ha riscoperto la sua essenza di donna e che ha valorizzato il suo talento permettendole di spogliarsi del pregiudizio da ex concorrente del Grande Fratello. Partita da Galatina con la sua amata chitarra...

Da Roma alla Polinesia. Si può fare

Dal noioso ufficio alla liberazione della Polinesia. Si può. Con pochi soldi e tanta determinazione. La storia di Manuela, apprezzato architetto a Roma. Che nel suo blog spiega a tutti come seguire il suo esempio

Southern Gentlemen League, rock blues italiano che spopola in USA

Portano i camperos, le cinture con le fibbie di turchese e barbe lunghissime. Ce li immagineremmo facilmente sotto un portico in uno degli ex Stati Confederati, a bere whiskey seduti sulle sedie a dondolo. Invece i Southern Gentlemen League sono tutti italiani: Alberto Catania...

Carlo Carere, dall’arma dei Carabinieri ai set di Hollywood

Carlo Carere quando racconta la sua storia è un fiume in piena. E la sua storia comincia come ufficiale dei Carabinieri. Presta servizio a Milano, in Bosnia, in Kosovo. Ma, senza dubbio, l’esperienza più dura e al tempo stesso gratificante è il comando della...

Arturo Calce, “l’Immateriale” abita a Ibiza

Arturo Calce è un eclettico artista di origini veneziane ma da anni residente ad Ibiza, fresco di successo per la sua mostra a Ca’ dei Carraresi a Treviso. La sua Immateriale è una personale di opere realizzate con l’utilizzo di colori acrilici su plexiglas....

I Piatcions: in una parola, psichedelici

Senza allontanarsi dal rassicurante background che dagli esordi li ha scaraventati al centro di un’Europa affascinata dai bassi estremi, dalle batterie nervose e dai riverberi onnipresenti, i Piatcions sono al momento impegnati a chiudere l’album destinato a ripresentarli in scena con un nuovo nome: Throw...

La Polonia che non c’era

Si trovava a Firenze, nel 1980, quando Tadeusz Kantor, pittore e artista polacco, disse che la sua Cricoteka sarebbe dovuta essere un “unprecedent place”, ovvero in grado di contenere un luogo di didattica per atelier sperimentali, una zona di studio e archivio, una parte...

Siciliano a New York, emigrato di lusso

Bernardo Siciliano è un tennista italiano emigrato negli Usa. In verità fa il pittore, ma per sbaglio, come dice lui, perché avrebbe voluto essere Agassi. Calca tutti i giorni il tennis court, strigliando e facendosi strigliare da un amico. Tanto per far capire lo...

Davide Rossi: l’ingrediente segreto del brit pop

Provate a immaginare cosa rimarrebbe di “Viva la Vida” dei Coldplay senza il giro d'archi iniziale. Probabilmente sarebbe comunque una bellissima canzone, ma la prima cosa che viene in mente pensando a quel pezzo è proprio la sua introduzione, ancor più del ritornello. Dietro...