Brutti, sporchi, cattivi. Cioè filosofi

Si scopre che Heidegger era nazista (sai la novità!) E Sartre appoggiava Stalin. Voltaire odiava ebrei, neri ("animali") e arabi. Hegel amava la guerra...

Rutilio Sermonti, l’idealista visionario

Disegnava animali e credeva in un’idea a cui ha dedicato la sua intera esistenza. Domenica notte se n’è andato in silenzio con i suoi 94 anni. Si è spento ad Ascoli Piceno Rutilio Sermonti. Padre fondatore di un’idea, pioniere di una visione netta, lucida. Colonna portante del MSI,...

Siamo la sgualdrina del mondo

Ci umiliano gli ultrà olandesi. Ci minaccia L'isis. L'india ci spernacchia coi marò. L'Ue ci impone tasse e balzelli. La sinistra inventa ridicoli stemmi per Roma, e non si cura del nostro patrimonio. E ora di svegliarsi!

Adesso i vip dell’arte sono i movimenti politici

Più influenti a sorpresa ma non troppo. Quest’anno i più potenti dell’arte sono i collettivi politici

Contro l’abuso, voglio il diritto di non accedere a Internet

In principio fu la “Dichiarazione dei diritti del fanciullo”, stipulata a Ginevra nel 1924, reduci dalla Grande guerra. Poi ci fu la  “Dichiarazione universale dei diritti umani”, era il 10 dicembre del 1948, appena varcato il trauma della Seconda guerra. Poi vennero i “diritti...

Libia bel suol d’amor. Ecco i danni di un secolo di guerre, incomprensioni, opportunismi

Nel 1911 l’Italia commossa e cantante nonché piagnona di Pascoli e De Amicis, mosse guerra alla Libia. O meglio all’Impero Ottomano. Il vero nemico però della grande proletaria sabaudogiolittiana era la Francia, rea di essersi annessa la “piccola Sicilia” tunisina e i suoi centomila...

Se gli Uffizi sono stati affidati a un tedesco, alla National Gallery c’è un (quasi)italiano, Gabriele Finaldi

Se gli Uffizi sono stati affidati ad un tedesco, alla National Gallery, monumento british, c’è un (quasi)italiano, Gabriele Finaldi. Il già direttore aggiunto del Prado di Madrid, nato a Londra in una famiglia emigrata napoletana, non è nuovo alla National per aver collaborato con il...

Turismo al Sud, Francesca Barra replica a Briatore

Briatore: "Al Sud solo mare e ristoranti non per la cultura", la replica di Francesca Barra. Siamo sempre stati convinti che la polemica e le diverse posizioni su un tema possano essere uno stimolo ed accendere l'attenzione su qualche cosa. Oggi la polemica l'ha...

I nostri marò come Sacco e Vanzetti

E' ora di dare voce anche in campo artistico al dolore e alla dignità di Girone e Latorre. di Giuseppe Mele LASCIATE UN COMMENTO.

Ennio Morricone? Maestro… di italianità

Ennio Morricone ha vinto e con lui l’italianità. Diciamocelo: quanto serviva un fugace ritorno a noi stessi? Giusto il tempo di una premiazione, giusto per fermare qualche attimo l’abitudine di relegarci a pattumiera dell’internazionalismo. Sentirsi candidamente italiani, oltre la vittoria sportiva, ha fatto bene...

UE a pezzi, gli altri si uniscono. Senza noi…

Mentre l'Ue si lecca le ferite in Russia si riuniscono un numero impressionante di potenze mondiali, dalla Russia alla Cina, all'India, al Brasile. Stringeranno accordi. E l'Occidente sarà, sempre più, fuori dai giochi..

Ius Soli. La Patria non è un cavillo burocratico

Disfatta l’italia ora bisogna disfare gli italiani. Progresso. Ma dopo, cosa c’è? Dopo la vita e dopo la fine di Beautiful? Parliamo di cosa c’è dopo per la paura di vivere cosa c’è ora? Ce lo chiediamo perché la nostra natura è l’umile curiosità. Al...

Io non c’ero e se c’ero non ho visto niente

MAFIACAPITALE. Ecco le scuse più imbarazzanti per far finta di non c'entrare nulla con le indagini di Roma. Marino, Renzi e anche Alfano campioni di retorica.

Calabria sinistra, 200 giorni senza giunta regionale

Passano i mesi e Mario Oliverio non si decide a presentare la sua squadra. Tanto in Calabria va tutto bene. Governare è un optional...

Muti se ne va. Di chi è la colpa? Ovviamente di nessuno

Davanti alla decisione del maestro Muti di lasciare l’Opera di Roma, va in scena il solito valzer dello scaricabarile. A leggere i commenti degli interessati (istituzioni, sindacati, maestranze…), una sorta di lungo epicedio lamentoso, non si comprende bene perché si è arrivati fino a...

Il Premio Strega e la retorica dei “piccoli editori” (tanto vincono sempre gli stessi)

Il Premio Strega è ormai diventato un premio stregato: per avere la fedina estetica pulita è meglio non vincerlo. D'altra parte, chi lo ha vinto? Autori celebrati nelle antologie scolastiche (Cesare Pavese, Primo Levi, Alberto Moravia, Elsa Morante, che poi lo vinse per cortesia...