Con Quadruslight alla Milano Art Week luce e arte accendono il quartiere Isola

0

Nel cuore pulsante del quartiere Isola, Quadruslight ridefinisce l’esperienza artistica con un progetto rivoluzionario: la prima galleria interamente dedicata alle opere retroilluminate.

LEGGI ANCHE: Da Max Papeschi ad Alessandro Busci l’arte s’illumina d’immenso

Qui ogni creazione vive su due livelli: quello tradizionale, visibile alla luce naturale, e quello sorprendente, che emerge con l’accensione della retroilluminazione. Quadruslight è un laboratorio di sperimentazione, un luogo dove l’innovazione incontra la creatività per aprire nuove prospettive nel panorama artistico contemporaneo.

In occasione della Milano Art Week, dal 2 al 6 aprile, la galleria presenta una collettiva dedicata ai nuovi artisti che entrano a far parte del progetto Quadruslight. La mostra, curata da Keygallerymilano, Paola Martino ed Emanuele Beluffi, offre un viaggio attraverso linguaggi artistici differenti – dalla pittura alla fotografia, dalla scultura alla street art, fino all’arte digitale e alla Fiberart. La retroilluminazione diventa il filo conduttore che unisce queste espressioni, trasformando ogni creazione in una nuova esperienza visiva e sensoriale.

I 14 artisti in mostra provengono da percorsi differenti, ma condividono la volontà di sperimentare e contaminare i propri linguaggi con nuove tecnologie e materiali: Stefano Banfi, Felipe Cardeña, Roberto Covi, Oliver D’Auria, Fabio Giampietro, Gabriella Kuruvilla, Tiziana La Piana, Mario Lisi, Gianni Maffi, Florencia Martinez, Marta Mez, Rocco Tanica, Attilio Terragni, Giacomo Vanetti.

Questa selezione di artisti contribuirà a rendere la collettiva di Quadruslight un evento unico, capace di esplorare nuove prospettive nell’arte retroilluminata.

Opening: 2 aprile 2025 – h. 18.00 / 21.00
Art week: 3 – 6 aprile 2025 – h. 10.00 / 20.00 Via Angelo della Pergola, 11 – Milano

STEFANO BANFI
Artista milanese che reinterpreta icone artistiche con uno stile che fonde pop art, arte cinetica e design. Le sue opere, realizzate con light box retroilluminate e tecniche digitali, donano nuova vitalità a capolavori storici, rendendoli dinamici e accessibili. Ha ricevuto riconoscimenti internazionali, tra cui premi alla IV Biennale di Salerno (2021) e alla Biennale Internazionale di Arte Armenia Colombia (2022).
FELIPE CARDEÑA
Nato in Catalogna nel 1979, artista visivo e performer, noto per le sue installazioni urbane ispirate alla street art. I suoi collage, colorati ed eccentrici, esplorano temi legati al sacro e alla multiculturalità. Ha esposto alla Biennale di Venezia e in numerosi contesti internazionali, collaborando con musicisti e associazioni culturali.
ROBERTO COVI
Movimento, luce e una sospesa atemporalità sono gli elementi che rendono la sue immagini fotografiche toccanti, sorprendenti, scintille cristallizzate di una continua sperimentazione tecnica e creativa che lo ha accompagnato lungo un cammino nei mondi più diversi, dal ritratto alla moda fino a temi poetici che coinvolgono la complessità e l’enigma della dimensione umana.
OLIVER D’AURIA
Street artist milanese, attivo dalla prima ondata della street art europea nei primi anni 2000. Ha esposto in gallerie e musei italiani, collaborando con OZMO e sperimentando con la poster street art. Oggi è resident artist presso l’associazione SAM, dove crea installazioni site-specific e progetti di custom clothing.
FABIO GIAMPIETRO
Pittore e artista digitale noto per le sue opere che esplorano la vertigine e l’illusione spaziale. I suoi dipinti evocano ambienti surreali e prospettive estreme, accentuate dall’uso della retroilluminazione per un effetto immersivo e tridimensionale.
GABRIELLA KURUVILLA
Pittrice, scrittrice e illustratrice, con un approccio narrativo e simbolico all’arte. Le sue opere affrontano tematiche sociali e culturali, intrecciando elementi autobiografici con influenze multiculturali.
TIZIANA LA PIANA
Le sue opere sono caratterizzate da uno stile moderno, essenziale e minimalista, dotato di forte personalità e originalità. Tiziana La Piana è stata tra le prime artiste italiane ad esplorare le potenzialità e l’innovazione dell’arte digitale.
MARIO LISI
Fotografo e grafico professionista, vive e lavora a Pavia. Utilizza un linguaggio fotografico inconsueto che coinvolge profondamente chi osserva.
GIANNI MAFFI
Fotografo il cui lavoro esplora paesaggi urbani e naturali attraverso una sensibilità lirica e documentaristica. Le sue immagini catturano la trasformazione degli spazi e il rapporto tra luce e architettura.
FLORENCIA MARTINEZ
Artista argentina che vive a Milano dal 1990, docente di Fotografia all’Acme. La sua ricerca si concentra su fotografia, scultura e Fiberart, con una predilezione per il tessuto come mezzo espressivo. Affronta temi legati al femminile e alla memoria storica. Espone in Italia e all’estero.
MARTA MEZ
Nata in Polonia, laureata all’Accademia di Belle Arti di Varsavia, vive e lavora a Milano Le sue opere si distinguono per una visione architettonica ispirata a Hopper, dove le facciate di palazzi diventano scenari di vita quotidiana, evocando introspezione e solitudine.
ROCCO TANICA
Musicista, scrittore e artista visivo noto per il suo approccio ironico e concettuale. Le sue opere giocano con il linguaggio e l’immagine, creando connessioni sorprendenti tra arte e comunicazione.
ATTILIO TERRAGNI
Architetto e artista che esplora la relazione tra spazio, luce e materia attraverso installazioni immersive. Le sue opere fondono discipline diverse, creando esperienze sensoriali che trasformano gli ambienti.
GIACOMO VANETTI
Giacomo Vanetti nasce a Varese nel 1974. Si laurea al Politecnico di Milano in Grafica e Comunicazione Visiva nel 2001.
Durante la carriera universitaria frequenta l’Accademia di Belle Arti di Granada dove, oltre a diplomarsi in litografia, segue con successo corsi di fotografia, serigrafia e incisione.
Frequenta Istituto Italiano di Fotografia di Milano, collaborando come assistente di studio. Si diploma in Fotografia nel 2004 e dal 2019 torna come docente di fotografia stenopeica.
L’interesse per la sperimentazione sui mezzi e linguaggi fotografici ha sempre caratterizzato la sua ricerca portandolo ad utilizzare differenti tecniche sia analogiche che digitali. Si dedica con passione alla fotografia di reportage e commerciale, ma indaga principalmente la figura umana e il medium fotografico. Ha tenuto mostre personali e collettive in Italia e in Europa e le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private.
Vive e lavora a Varese.