Dal 14 maggio al 14 luglio, l’elemento acqua diventa linguaggio artistico, memoria e visione.
La mostra “Apuliae Aqua. L’arte racconta l’acqua” è un progetto espositivo promosso da Acquedotto Pugliese in collaborazione con l’Accademia Pugliese delle Scienze in due location prestigiose.
La maggior parte degli artisti partecipanti è pugliese, ma il progetto espositivo chiama a raccolta artisti da tutta Italia. Tra le opere in mostra segnaliamo quella di Giuseppe Sylos Labini, Il pescatore (installazione del 2024, legno + terracotta, 160 x40x 200 cm).
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La mostra raccoglie le opere di alcuni tra i più originali interpreti dell’arte contemporanea pugliese, invitati a raccontare l’acqua come fonte di ispirazione, oggetto di esplorazione visiva, simbolo universale. Un elemento vitale che attraversa arte e scienza, sensibilità e responsabilità. Che richiama alla bellezza e alla cura. Che oggi, più che mai, sollecita una nuova consapevolezza.
Il progetto espositivo si sviluppa in due luoghi simbolici: Villa La Rocca, in Via Celso Ulpiani 27 a Bari, sede dell’Accademia, e il Palazzo dell’Acqua, la nostra storica sede centrale in via Cognetti a Bari. Due spazi di grande valore architettonico, ambientale e culturale che diventano teatro di un itinerario immersivo tra pittura, installazione, fotografia, scultura e videoarte. Le opere dialogano con il paesaggio, l’identità e la memoria del territorio, tracciando un percorso che intreccia arte, natura e sostenibilità.
Un’iniziativa che rende omaggio all’acqua, bene comune da conoscere, proteggere e valorizzare come custode del territorio, promuovendo occasioni di incontro tra patrimonio culturale, ricerca scientifica e comunità.