Ladies&Gentlemen, in onda dalle ore 20 a…quando pare a loro!

0
Ladies&Gentlemen, in onda dalle ore 20 a...quando pare a loro!
Facebook - Radio Skylab

In riva al mare con l’aperitivo e attendendo il momento per andare a cena può succedere che due voci prendano il sopravvento sui pensieri e sui sogni delle persone: accade in Liguria, il giovedì. Loro sono Valentina & Angelo e conducono una trasmissione molto divertente su Radio Skylab: Ladies&Gentlemen. Musica, Chiacchiere & Glamour, dalle ore 20 sino alle… non c’è un orario finale specifico, se la serata è di quelle brillanti con ospiti allegri e interessanti si può arrivare anche sino alle 23:30 e oltre. La radio è situata a Varazze, nota località di mare della Liguria, è nata nel 1976 e oggi trasmette in FM in Liguria e via web. Siamo andati a trovarli e ci siamo divertiti in diretta con loro, dopo una piacevole intervista.

In radio affrontate molti argomenti, dal calcio alle donne, ma anche la politica e la cultura: il fatto di non avere un argomento specifico è la forza del programma?

La prima versione di Ladies&Gentlemen era decisamente diversa: si basava su notizie strane, divertenti e puntava alla totale leggerezza. Il calcio e la politica non erano contemplati, gli invitati erano per lo più personaggi bizzarri (il tassista con le avventure tra le strade di Genova, l’esperto di moda maschile e così via); gli interventi più “professionali” – il sociologo Fratus e la psicosessuologa alimentarista Giancaspero – erano comunque limitati come tempistica e come modo di trattare i contenuti.

Con il cambio di conduzione maschile (Angelo per Franco), il programma è evoluto. I commenti alle notizie non riguardavano quasi più situazioni al limite del comico, ma fatti di vita quotidiana, in continuità con il programma del mattino di Angelo.

L’occasione per il definitivo abbandono della “fase uno” è avvenuta naturalmente e conseguentemente. Certo, la trasmissione resta “chiacchierata”.  Anche quando si affrontino temi importanti come la legittima difesa, si trova sempre modo di non risultare pesanti annoiando il pubblico alla ricerca di momenti di relax: ogni tema è stato esposto e alternato a momenti leggeri, talvolta ridicoli. Il merito è certamente della freschezza della conduzione, ma pure e soprattutto degli ospiti, in particolare quelli settimanalmente presenti, che rispondono alle provocazioni e accettano le battute. Dobbiamo poi ringraziare l’aiuto di alcuni con la presenza costante che in alcune occasioni ha dato verve al programma proponendo anche la partecipazione di particolari personaggi. Non ultimo il caso di Fabio Bergomi e Massimo Fonti, il primo autore del libro “Figa…l’amore”, il secondo inventore, tra le altre cose, del Libid Bull, viagra naturale.

Il punto di forza, però, crediamo stia nel nostro divertimento! Sembrerebbe paradossale, ma il fatto che noi non si veda l’ora di andare in onda, di poter talvolta improvvisare, di divertirci tantissimo, è il vero valore aggiunto, quello che fa funzionare Ladies&Gentlemen. E’ perfino capitato che vi fossero “buchi” perché noi si rideva e non si riusciva a riprendere. E si sa, la risata è contagiosa. Infine ci prendiamo in giro: Lui ha 40 anni di esperienza, Lei poco più di un anno. I casini però li facciamo entrambi e non pretendiamo di essere perfetti, anzi! Non ci prendiamo sul serio.

Valentina è la donna, ma non difende la sua categoria, Angelo è più portato a sorridere e a incassare: sono ruoli naturali o studiati?

Assolutamente naturali. Altrimenti non riusciremmo a mantenerli nel tempo. Non siamo attori, viviamo e conduciamo con spontaneità. E direi che l’equilibrio è stato automatico e naturale.

Comunque – interviene Valentina, n.d.r. – non è vero che Angelo incassi! Fa la vittima e poi tira frecciatine. Cerca di minare le mie sicurezze provocandomi con affermazioni del tipo “fai la dura, ma sei fragile”… solo che ribatto colpo su colpo ed alla fine… si ride! Solo con te si “arrende”!

Ma come nascono i Vostri ospiti? In diretta possiamo trovare l’esperto di calcio come la donna in cerca di sesso, politici come persone di cultura. Come scegliete chi chiamare?

La maggior parte di coloro che intervengono sono conoscenze derivate dal lavoro e dalle amicizie esterne la radio. Per esempio, la parte calcistica, prende vita dalla mia (Valentina) attività di opinionista presso radio e televisioni anche nazionali e dalle conoscenze all’interno del Genoa. Seguiamo l’onda. Se qualcosa in settimana ci ha colpito, scegliamo di portarla in radio il giovedì. Alla fine, siamo un po’ sconclusionati, ma funziona!

Valentina, in radio ci parli di avere un uomo ma allo stesso tempo di sentirti libera e felice, di non avere schemi definiti, allora ci chiediamo se sei realmente così o a casa sei una gattina che miagola al suo padrone?

Dovresti chiedere al mio compagno e… otterresti la mia stessa risposta! Della gattina ho solo le unghie. Non amo le coccole, sono piuttosto imperativa e prepotente, molto indipendente. Non accetto costrizioni, ma credo questo sia la forza del mio rapporto: ognuno è libero di fare ciò che sente e frequentare (amichevolmente) chiunque. Esco regolarmente con le amiche, mi vedo anche sola con maschi; Pietro è spesso in viaggio e ha un folto giro di amicizie che frequenta. Non è necessario fare tutto insieme, anzi… non sopporterei di uscire sempre in coppia. Preferisco avere qualcosa da raccontare (se mi va). La cosa bella è che quando si è in giro unitamente, non mi trovo a dover fingere. Mi comporto esattamente come sono, talvolta mettendo in imbarazzo il mio povero Pietro, più contenuto e pudico. Vedo troppe coppie che si trasformano nei rari momenti in cui il compagno/fidanzato/marito siano “sfortunatamente” altrove e loro liberi. Diciamo che non mi piace l’ipocrisia e odio le costrizioni. Certo, se non avessi trovato un compagno così paziente probabilmente sarei sola. Quando espongo le mie idee, gli uomini ne rimangono colpiti, ma poi la compagna la vogliono lì vicina, senza troppe frequentazioni maschili, men che mai in solitaria, dedita a loro, presente e disponibile… solo all’apparenza libera di fare ciò che vuole.

Nella realtà, in pochi accetterebbero una donna che quando ha voglia di uscire con un amico lo fa e basta, che non desideri figli e detesta il matrimonio, che è poco avvezza alle coccole e non cura il focolare e dichiari l’uomo un razionalizzatore…

Tutti i giovedì, per divertirsi, provate a seguire la trasmissione su Radio Skylab dalle ore 20, vi divertirete. Ma state attenti, alcune volte si parla di argomenti duri e per pochi.

Articolo precedenteBeyond the Body: quando il corpo diventa una tela
Articolo successivoLa rivoluzione non è un pranzo di gala: trovami un modo semplice per uscirne
Fabrizio Fratus
Ha contribuito allo sviluppo di un dibattito scientifico e letterario sul neodarwinismo e la pornografia sviluppando diversi concetti antimodernisti e a favore dell’ideologia comunitarista basato sull’idea di un ritorno ad una vita sociale di tipo organicista in opposizione al modello dominante dell’individualismo, contribuisce a sviluppare un nuovo paradigma di vita comunitaria grazie alla decrescita felice, all’economia dell’autoconsumo partendo dal pensiero aristotelico in cui la famiglia è il centro della comunità. Si oppone fortemente al consumismo e al modello capitalista di tipo anglosassone. Convinto che presto vi sarà un ritorno al valore della famiglia naturale e alla vita comunitaria a causa della fine del ciclo economico denominato post-industriale. Sia la visione antidarwinista come quella sulla pornografia sono interpretazione per cui l’uomo viene condotto a una vita di tipo individualistica ed egoistica assolutamente da rigettare.