Made in Italy e imprenditoria femminile, il Premio Phenomena 2021

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Ph. la giornalista Tiziana Panella

Secondo una ricerca di Unioncamere e CNA pubblicata a marzo 2020, in Italia un’azienda su tre è guidata da donne; le aziende in rosa italiane sono 1.330.257 in totale, di cui 482.582 al Sud e nelle isole.

A livello nazionale le regioni con più imprenditrici sono: Lombardia (180.260 imprese) e Campania (con 136.454 imprese). Seguono: Sicilia (114.216), Puglia (87.832), Calabria (44.234), Sardegna (38.808), Abruzzo (38.572), Basilicata (16.031), Molise (9.539). Tutte insieme, le aziende donna in Italia danno lavoro a più di 3 milioni di addetti. I settori di punta su scala nazionale sono: commercio ingrosso e dettaglio (353.493 imprese), agricoltura, silvicoltura e pesca (211.353 imprese), turismo 134.626.

Il Covid ha impresso una battuta d’arresto alla corsa che stava vivendo da sei anni l’imprenditoria femminile italiana. Secondo i dati pubblicati dal Centro Studi di Confesercenti a marzo 2021 il bilancio del 2020 certifica un calo dello 0,29% delle aziende guidate da donne, ovvero 4mila attività in meno rispetto all’anno precedente. La pandemia ha interrotto una corsa che proseguiva dal 2014 con una velocità di crescita superiore a quella dell’imprenditoria maschile. Le più penalizzate sono state le imprenditrici giovani, guidate da donne under 35 (154mila) che hanno subito una flessione pari all’ 11,52% del totale, rispetto al 12,02% del 2019.

Il calo delle imprese guidate da donne, è ascrivibile interamente alle regioni del Centro e del Nord. Al Sud, invece, le imprese guidate da imprenditrici segna un dato positivo: + 0,26%.  Per dare una mano e soprattutto per fare capire e conoscere anche a livello internazionale l’importanza dell’imprenditoria femminile, il 9, 10 e 11 luglio presso l’Aurun di Pescara si svolgerà –Phenomena – la fiera commerciale femminile che diventerà la vetrina internazionale per le preview delle nuove collezioni di moda, per le novità del settore del design e dell’agroalimentare (www.ifta.network). Sono sessantacinque le aziende italiane selezionate per l’evento, il primo e unico salone espositivo italiano dedicato esclusivamente alle imprenditrici delle otto Regioni del Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) in tre settori d’eccellenza del Made in Italy. 

Ideato e organizzato da IFTA (Independent Fashion Talent Association) con il sostegno di ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane nell’ambito del Piano Export Sud – PES 2, di Regione Abruzzo, Agenzia di Sviluppo, della Camera di Commercio Chieti – Pescara e del Comune di Pescara, Phenomena accenderà i riflettori sul women’s empowerment del Sud, dove vivono e lavorano imprenditrici che con responsabilità e tenacia mantengono saldo il timone anche nei momenti di difficoltà, investendo in valore e competenza.

Proprio tra queste donne emergenti; sabato sera (10 luglio), cinque di loro riceveranno il Premio Phenomena 2021. Sono donne tenaci che hanno saputo affermare le loro idee e raggiungere traguardi professionali di rilievo in diversi campi, dalla moda, al food, dalla cultura, al sociale. Saliranno sul palco dell’Aurum, Francesca Caldarelli, pescarese, imprenditrice pioniera della ristorazione 3.0; Nicoletta Cosentino, siciliana, fondatrice dell’Associazione Cuoche Combattenti; Matilde D’Errico, lucana, scrittrice e autrice tv del programma Amore Criminale e Sopravvissute (Rai 3); Maria Lombardi, siciliana, scrittrice e giornalista (Il Messaggero) e Maria Giovanna Paone, napoletana, amministratore delegato e vicepresidente del gruppo Ciro Paone (Kiton). Altri tre premi saranno attribuiti a tre imprenditrici, una per settore, votate dai 50 compratori internazionali presenti nel salone. La conduzione della serata è stata affidata a Tiziana Panella, la giornalista di La 7, conduttrice del programma quotidiano Tagadà. Anche lei una donna di successo, figlia del Sud.