“Oh oh oh” com’è tragicomica la condizione dell’uomo moderno

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È stato fra i protagonisti assoluti dell’ultima edizione di XFactor, quella senza pubblico ma dove la musica ha acquisito più centralità anche grazie ai suoi quattro giudici tutti cantanti.

Lui è Michelangelo Mercuri, trentenne calabrese di Lamezia Terme, che i più conoscono come Nessun artista in particolare e che ancora più persone hanno imparato a conoscere più semplicemente come Naip.

Naip è “fuori” con un nuovo video girato insieme all’amico regista Mario Vitale, anche lui lametino di successo che può vantare sue opere nel catalogo di Prime Video e che sta per uscire con il suo nuovo film “L’afide e la formica” che vede come protagonista Beppe Fiorello.

Il video è del brano “Oh oh oh”, proposto già ad XFactor, ed è una di quelle canzoni che solo il cantante calabrese trapiantato a Bologna può scrivere e cantare. Una di quelle canzoni che ti fanno un male cane perché tracciano la condizione tragicomica dell’uomo moderno. Una canzone ironica ma sofferta che ci dice «Il bello di quando sbaglio/È la parte in cui dico: “Non lo faccio più”». Parole che fanno sembrare tutti noi autori di questo testo. Naip racconta la modernità senza voler dare lezioni a nessuno. Racconta il proprio tempo fatto di tante sconfitte amare e parziali vittorie ma senza il piagnisteo generazionale di molti cantanti indie che cercano le colpe nella società. Il Naip conosciuto ad XFactor è quello che ci fa capire che se facciamo schifo come esseri umani è perché lo vogliamo e basta piangersi addosso per questa cosa.

Naip, come le va la vita dopo XFactor?

«La cosa bella è che inizio a “lavorare”, sono “attenzionato” da persone con cui sto collaborando, sto capendo le strade da intraprendere. E intanto escono i video realizzati da Mario Vitale che intanto sta terminando il suo film. Ci stiamo sentendo spesso perché le cose a entrambi stanno andando molto bene. Ecco, la risposta secca è: le cose vanno molto».

Beh finalmente qualcuno che non si lamenta…

«Sto bene e sono a Bologna, vivo nella mia saletta prove/registrazione di 12 metri quadri. Sto bene contornato da questa esistenza. Dalla fine di XFactor c’è stata una super attenzione su di me. Ora siamo nella fase della normalità ma aumentata da quella esperienza».

E ora che è uscito il video di “Oh oh oh” che cosa sta preparando?

«Sto lavorando a musica nuova, idee nuove. Sto chiuso dalla mattina alla sera con i miei strumenti nel mio mondo. Sto cercando di evolvere nel suono, lavoro sui testi per far sì che esca fuori qualcosa prima dell’estate sperando che sia migliore per tutti rispetto allo scorso anno e poi vorrei fare uscire un nuovo disco successivamente».

E i suoi testi saranno sempre così crudi ma reali?

«Sto gettando le basi di “cose”. Al momento potrebbe accadere di tutto nelle mie storie musicali. Sono arrivato ad un punto dove posso mischiare le mie esperienze e io ne ho fatta una molto grossa».

A proposito di grandi esperienze, consiglia a nuovi artisti la partecipazione ad XFactor?

«Sono cresciuto con la visione del palco da calcare, XFactor è un palco speciale ma se devo consigliare qualcosa, consiglio di andare sul palco appena si potrà oppure di andare in scena in forme diverse. Se un’artista vuole farsi vedere deve sfruttare ogni occasione. A XFactor io mettevo la stessa intensità che mettevo quando mi esibivo davanti a due persone all’una di notte. Se c’è l’attitudine va applicata ovunque».

Sente ancora i suoi giudici?

«Purtroppo ho sentito Mika per la perdita della madre qualche giorno fa. Lui è una popstar internazionale ma, anche tramite il suo manager, riusciamo a parlare. Ho empatizzato molto con Emma che è una persona super alla mano. Manuel Agnelli mi ha invitato a vederci ma non siamo proprio l’uno sotto casa dell’altro e con Hell Raton ci sentiamo su Instragram, è sempre molto amichevole nei miei confronti».