Successo straordinario per “La Festa della Rivoluzione – d’Annunzio torna a Pescara”, il festival celebrativo del centenario dell’Impresa di Fiume promosso dal Consiglio regionale dell’Abruzzo, presieduto da Lorenzo Sospiri, e dal Comune di Pescara. Dal 7 al 15 settembre, in una città punteggiata dai poster che recitavano i celebri motti dannunziani, il festival ha provato a restituire l’atmosfera dei giorni dell’Impresa e della Reggenza del Carnaro.
Affollatissime le mostre e partecipatissimi i convegni che si sono succeduti a tambur battente durante la settimana – e più – di eventi. Esauriti i posti a sedere e in piedi per gli applauditissimi spettacoli di Sylos Labini, della Musini, di Vittorio Sgarbi, Mogol, Michele Placido, il concerto di Enrico Ruggeri e l’incontro con Diego Fusaro.
Con “La Festa della Rivoluzione” Pescara ha pagato il giusto tributo al suo figlio più illustre, riconciliandosi col suo ricordo contro un’ingiusta e miope vulgata. La manifestazione è stata, nelle parole del presidente del Consiglio regionale Sospiri, all’insegna della “pacificazione trans-adriatica”.
Un’occasione per ripensare l’Impresa e ripensarsi, per raccogliere quanto di ancora attuale c’è stato nell’esperienza fiumana.