Beppe Menegatti, regista teatrale e marito di Carla Fracci, è morto a Roma: aveva da poco compiuto 95 anni.
Nato a Firenze nel 1929, Menegatti si è formato come regista, lavorando nel teatro di prosa e nella lirica, con una carriera che lo ha visto collaborare con importanti registi e artisti del suo tempo. La sua passione per l’arte e la cultura lo ha portato a esplorare vari ambiti del mondo teatrale, spaziando dalla regia teatrale alla lirica e alla danza. La sua unione con Carla Fracci, sia sentimentale che professionale, ha segnato un sodalizio unico che ha arricchito il panorama artistico italiano.
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L’incontro tra Menegatti e Fracci avvenne negli anni ’50, quando Fracci stava emergendo come una giovane promessa della danza internazionale. Si sposarono nel 1964, dando vita a un legame profondo che trascendeva il semplice rapporto coniugale, poiché Menegatti divenne anche il principale artefice di molti dei progetti artistici di Fracci. La sua sensibilità registica, infatti, ha saputo esaltare il talento della moglie, contribuendo alla creazione di spettacoli memorabili che hanno portato Fracci a esibirsi sui palcoscenici di tutto il mondo.
Menegatti è stato una figura dietro le quinte, discreta ma fondamentale. Come regista, ha curato la messa in scena di numerosi balletti interpretati da Fracci, valorizzandone la presenza scenica e lavorando affinché ogni spettacolo fosse un’esperienza indimenticabile. La sua capacità di comprendere l’essenza della danza e di tradurla in un linguaggio teatrale ha arricchito la carriera della moglie, contribuendo a renderla una vera icona dell’arte tersicorea.
Oltre alla collaborazione artistica, il loro legame è stato un esempio di amore e rispetto reciproco, fondato sulla condivisione di una visione comune dell’arte e della vita. In un’intervista, Fracci disse: “Beppe è stato il mio regista, ma soprattutto il mio compagno di vita, senza di lui non sarei arrivata dove sono”. Menegatti ha sempre sostenuto la carriera della moglie, gestendo con sapienza il delicato equilibrio tra vita privata e pubblica, e mantenendo al centro della loro relazione il rispetto per il talento e la professionalità di Fracci.
Dopo la scomparsa di Carla Fracci nel maggio 2021, Menegatti ha continuato a mantenere vivo il ricordo della moglie, parlando della sua arte e del loro sodalizio con affetto e orgoglio. Il loro rapporto è stato un simbolo di come l’amore e l’arte possano fondersi in un legame indissolubile, capace di superare il tempo.
