Luigi porta in scena la commedia senza tempo di Eduardo…dopo Eduardo

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WhatsApp Image 2018-01-04 at 17.15.39Un attore speciale ha saputo raccontarmi con candore e meraviglia la storia di Luca Cupiello. Il pubblico si è alzato in piedi per applaudire con tutto il cuore Luigi De Filippo, il quale ha fatto un inchino con la testa e i suoi occhi erano pieni di gratitudine.

Il versatile nipote di Eduardo ha trasformato il palcoscenico del Parioli -Teatro Parioli Peppino De Filippo- nella casa di Luca Cupiello e quest’anno ha scelto il periodo natalizio per far rivivere le emozioni di Luca, intento nella realizzazione del suo presepio.

La celeberrima commedia, nata come atto unico negli anni ’30 e che si arricchisce di due atti, racconta la storia di un eterno bambino che non diventerà mai grande.

Scrissi nella mia recensione lo scorso anno che “Eduardo come Barrie nel suo Peter Pan, descrisse minuziosamente la psicologia dell’ uomo bambino, un marito e padre di famiglia, che vede la vita come una favola e le feste accentuano il suo spirito fanciullesco, che culmina nel Natale e nella costruzione di un presepio con tanto di erbetta fresca, acqua vera, la neve finta, i pastori e i re Magi”: rivedendo ieri sera lo spettacolo, trovo che questa chiave di lettura sia particolarmente adatta per descrivere il lavoro drammaturgico compiuto da Eduardo, che fu un sapiente osservatore dell’animo umano.

Fedele al testo originale, Luigi ha portato in scena lo spirito del Natale e la risata amara che ha reso immortale il maestro Eduardo, attento a quel naturalismo nel linguaggio dove il dialetto napoletano italianizzato rende la pièce nazionale e internazionale. Il timbro vocale assai simile a quello di suo zio ha reso ancora più bella la performance e questo grazie all’immensa bravura mostrata da Luigi anche nella scelta del cast, che in questo caso rappresenta la famiglia Cupiello: Concetta, la moglie sacrificata e stanca, che fu l’immensa Pupella Maggio è, come l’anno scorso Stefania Ventura. Credibile e all’altezza del ruolo che interpreta, Tommasino, il figlio di Luca fu l’indimenticabile Luca De Filippo, ha saputo essere anche quest’anno Vincenzo De Luca, mentre Ninuccia, la figlia di Luca, che ricordo nella straziante interpretazione di Lina Sastri, è Carmen Landolfi la quale ha preso il posto di Claudia Balsamo.

Bravo anche Luca Negroni, il dottore e la figura che presenta al pubblico la famiglia di Luca Cupiello; assai divertente è Pasqualino, il fratello di Luca, di cui ha vestito i panni il bravo Massimo Pagano. La pièce, in tre atti, in scena dal 26 dicembre 2017 sarà al Parioli fino al 14 gennaio 2018.

Natale in Casa Cupiello è una commedia senza tempo, esattamente come i drammi shakespeariani ed è stato bello e lodevole l’omaggio che Luigi De Filippo ha voluto fare anche quest’anno a suo zio. Ogni volta che penserò a questa pièce  immaginerò la coppola di Luca Cupiello indossata da Luigi De Filippo, l’ultimo baluardo di Casa De Filippo e di un teatro che non c’è più.

(Riprese e montaggio di Alvaro Nacciareti)