«Spero sia l’inizio di una nuova fase creativa». E’ tempo di nuovi progetti per Frances Alina Ascione, che dal 6 ottobre ascoltiamo nelle radio con Follia indolore (disponibile in tutti gli store digitali).
«E’ un brano nato quasi un anno fa, che trovo rappresentativo della direzione che voglio intraprendere: un connubio di diversi stili e generi» dice la cantante del suo primo singolo, l’anno scorso tra i sessanta brani finalisti di Sanremo Giovani. «Fino a qualche anno fa non pensavo neanche di fare musica italiana. Ora Sanremo è un sogno e sono felice di essermi anche solo avvicinata al festival. Magari ci riproverò con il pezzo giusto» commenta.
Nata a Burbank, Los Angeles, da papà beneventano e mamma americana, si trasferisce a Roma a quattro anni. «La musica è stata sempre un elemento molto importante a casa mia, mia madre è una cantante professionista [Cheryl Nickerson, ndr], quindi per me è stato sempre normale considerare di vivere di musica».
Anche se ha sempre cantato, Frances Alina comincia ad intraprendere un percorso professionale intorno ai diciannove/vent’anni, nel segno della musica black. «Ho avuto come riferimenti Aretha Franklin, Marvin Gaye, Dionne Warwick. Il mio idolo, però, sebbene distante dal genere che ho sempre cantato, è Cindy Lauper, un modello anche per la sua personalità».
Talento e carattere non mancano nemmeno alla giovane cantante, che nel 2016 si fa notare a “The Voice of Italy” con la sua interpretazione di “Do I Do” di Stevie Wonder. Tutti i coach se la contendono, lei sceglie di unirsi al team di Emis Killa ed arriva in semifinale. «Non avevo mai pensato di partecipare ad un talent sia perché non guardo la tv sia perché sono timida» racconta. « “The voice”, perciò, è arrivato per caso, non avevo pretese, è stato un gioco dall’inizio alla fine».
Grazie alla competizione canora di Rai Due conosce Luca Barbarossa, che rivede durante un concerto a Sabaudia. «Quella sera arrivai in ritardo perché era il periodo degli incendi, c’era un traffico incredibile sulla Pontina. Fui catapultata sul palco senza fare il soundcheck, ma fu comunque un concerto ben riuscito, alla fine del quale mi ritrovai Luca che mi faceva i suoi complimenti». Barbarossa ha anche l’idea di inserirla nel gruppo di Radio2 Social Club insieme ad Andrea Perroni e alla Social band, dove Frances Alina è diventata una presenza fissa.
Nel 2018 è prevista l’uscita del suo primo album, in fase di lavorazione, del quale anticipa: «Sarà un progetto variegato ma coerente. I brani saranno sia in inglese che in italiano, ma opterò soprattutto per la nostra lingua; siamo in Italia e non ha senso fare un prodotto che non sia per l’Italia stessa».
