Con la pittura di Giorgio Stanjevich la parte migliore del mondo

0

STANJEVICH GIORGIOUno straordinario gusto coloristico emerge dalle opere dell’artista Giorgio Stanjevich, nato a Napoli nel 1948. Il pittore si è fatto conoscere in Italia e non solo per la sua versatilità, che gli ha permesso di creare opere anche tematicamente diverse tra loro, ma contraddistinte comunque da un’attenzione per le tinte cromatiche e anche per le forme, che a volte sono più assimilabili al genere figurativo, altre volte all’astratto.

In taluni casi infatti troviamo in queste tele veri e propri schizzi di colore, che danno vita a strutture alle quali non sempre possiamo trovare connotati reali, ma che in ogni caso risultano pienamente soddisfacenti all’occhio. In questo Stanjevich dimostra la sua abilità nell’imprimere vita a forme elementari, delle volte semplici linee, attraverso un segno forte e materico, che s’inserisce all’interno di un’elegante di universo coloristico ben congegnato. Qui l’artista sembra voler dirci: “l’Arte è un gesto” e quel gesto di compiere una semplice linea, un semplice spruzzo di colore, può generare vita. Queste linee talvolta assumono forme che ci riconducono alla realtà, facendoci pensare a essere umani in movimento.

Come detto, comunque, stiamo parlando di un pittore versatile, che oltre all’astratto tocca anche il piano figurativo. Si tratta di figure umane, di paesaggi, edifici, stilizzati, delle volte dipinti in bianco e nero, altre con colori provenienti dalla fantasia. È una realtà stilizzata, un’elaborazione che viene dall’intimo dell’artista e che egli ci mostra, lasciandoci meravigliare grazie a queste creazioni, dove ancora una volta emerge quella sapienza e vitalità coloristica che abbiamo già identificato in Stanjevich, nel quale possiamo intravedere anche un’altra caratteristica, non sempre comune: l’ottimismo. Le sue opere esprimono una vivacità e un entusiasmo eccezionali. Sono forse i colori del sud? I colori di quella terra che ha dato origine all’artista? Può essere, quello che è certo è che Giorgio Stanjevich grazie a suoi lavori ci per permette di scorgere la parte migliore del mondo, non certo quella peggiore, facendolo con una tecnica originale e intima.