Ripartenza dei teatri, Citrigno:”I numeri sono incoraggianti, restiamo uniti per tornare alla normalità”

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Il settore dello spettacolo più penalizzato dal Covid è ripartito negli ultimi mesi, nonostante le tante difficoltà dell’attuale emergenza sanitaria, tra rinvii per casi di positività e ridimensionamenti di cartelloni e repliche. Ma con l’arrivo della stagione più calda il teatro potrebbe finalmente iniziare a rivivere a tutto tondo, per parlare di noi e della nostra vita attraverso la grande arte.

Ne è convinto Giuseppe Citrigno, presidente di Anec Calabria e della Sezione Cinema e Spettacolo di Confindustria Calabria, oltre che organizzatore della “Rassegna L’AltroTeatro” (assieme ad Enzo Noce e Gianluigi Fabiano) sul palco del Teatro Rendano di Cosenza. Tra i palcoscenici nazionali già ripartiti, con grandi nomi in cartellone e rigorose applicazioni delle misure anticovid: “Dalla riapertura dei mesi scorsi non si sono avuti casi di contagio né all’interno dei cinema, né dei teatri – sottolinea Citrigno – Noi del Rendano facciamo rispettare le regole anche per tenere questo trend, chiedendo il green pass e facendo rispettare l’obbligo della mascherina, oltre a sanificare la sala prima degli spettacoli, ancora in replica unica”.

Incoraggiante l’affluenza di pubblico per il primo appuntamento della rassegna “L’AltroTeatro”, promossa dall’omonima società dello stesso Citrigno, “I vedovi allegri”, commedia con Carlo Buccirosso e Biagio Izzo, andata in scena il 22 e 23 gennaio scorsi. “Ammetto di essere stato un po’ pessimista, ma la risposta del pubblico mi ha smentito e siamo arrivati vicini al sold out. Abbiamo venduto oltre 700 biglietti a serata, un vero sprone ad andare avanti. Significa che il pubblico non ha dimenticato il teatro e la cultura ed è pronto, nonostante le restrizioni e gli obblighi di sicurezza, a tornare a riempire le platee”. Importante in tal senso, sottolinea Citrigno, il proseguimento delle vaccinazioni, che permetterebbe una maggiore affluenza di pubblico; ma anche la presenza di grandi nomi che approderanno al Rendano fino ad aprile nell’ambito della rassegna. Dopo “I vedovi allegri”, “La piccola bottega degli orrori” e “Napoletano? E famme ‘na pizza !”, spettacolo di Vincenzo Salemme, “Il malato immaginario” di Molière con Emilio Solfrizzi,  andrà in scena “Bartleby lo scrivano” di Melville con Leo Gullotta il 19 e 20 e “I tre moschettieri” il 22 marzo

A questo proposito Citrigno rivolge un appello agli altri addetti ai lavori del teatro e del cinema: “Ho detto ai miei colleghi dello spettacolo calabrese, da presidente di Anec e Agis Calabra, che bisogna stringersi compatti e cercare in qualunque modo di rimanere ottimisti per superare questi mesi che ci separano dalla primavera e continuare a lavorare, pur tra mille difficoltà e problemi, come si sta facendo a livello nazionale. L’impegno per noi rappresentanti delle associazioni è tenere rapporti con il Governo e il Ministero della Cultura; nel nostro caso con l’Assessore Regionale Varì e il Presidente della Regione Occhiuto, per continuare a fare tavoli di concertazione e offrire sostegno in quest’ultima fase che, spero, sia quella che ci separa dalla normalità. Il mio messaggio è quindi un invito a non arrendersi. Certamente non lasceremo nulla di intentato nei rapporti con le amministrazioni pubbliche”.