Lift Records, una nuova etichetta per il progetto dei Flares on Film. La band nata nel 2015 a Bari, caratteri riconoscibili, strumenti elettronici esplicitamente sintetici e strumenti acustici con un appeal decisamente caldo, vicino e intimista, un sound un po’ lo-fi, senza troppi fronzoli o estetiche pompose.
โAbout War, Love and Electricityโ รจ un album fatto di suoni digitali e strutture sensibili, racconta una routine in bilico tra bene e male. Un viaggio che รจ un continuo punto di domanda sul qui e ora e sul potere delle dinamiche mentali che influenzano i nostri percorsi, โpaesaggi sonori e lirici in cui cโรจ speranza, apertura, ma anche devozione in unโassoluta certezza che comunque andranno le cose sarร giusto cosรฌโ.
โThe Longest Distanceโ รจ il primo singolo con un bellissimo video ufficiale, che apre le porte agli altri 8 brani. Il racconto di due strade parallele, lโincontro con un tempo perduto che vive dentro la nostra mente. Diretto da Luciano Perravicini, il video รจ un inno allโatmosfera sognante che si dilata nella dimensione del qui e ora. Girato tra Bari e Tokyo, nessunโimmagine contestualizza il luogo, un non tempo fatto del โrazionalismo esteticoโ della mente, girato di notte, nel momento in cui tutte le cittร si somigliano. โIl giorno piรน bello della mia vita รจ giร passato o deve ancora arrivare?โ la poesia della ricerca, interrotta dalla libera interpretazione che ognuno puรฒ trovare allโinterno della storia, ha come punto di unione lโelettronica cadenzata, i tempi lenti, la grande metropoli che accompagna per il resto dellโalbum.
Con un coro angelico di voci e la drum machine si apre โMermerizoโ alla quale segue โ19โ una composizione che accompagna verso una ritmica magnetica โAbout Youโ. โCall if You Need Meโ ci conduce con una melodia struggente tra le note dolci e nella sinfonia accogliente di โEyesโ. Gli ultimi due brani โStayโe โAn Old Photographโ ci trasportano verso qualcosa di piรน graffiante.
Lโatmosfera del disco รจ omogenea e fa si che queste 8 canzoni scivolino via in fretta, e che lascino in testa un gusto delicato di bella musica, fatta con tanta passione. Un viaggio di esplorazione alla scoperta di ciรฒ che puรฒ rappresentare un suono, unโemozione, una visione, un concetto. Gli arrangiamenti essenziali, semplici ma costruiti con gusto e perizia, mettono in evidenza i preziosi intarsi strumentali, i silenzi e le atmosfere sognanti, in costante divenire. In questo album due brani sono cantati in falsetto senza perรฒ perdere il giusto grado di calore e umanitร nella voce. Una sfida che documenta il flusso emotivo della vita in tutti i suoi estremi, con una scrittura intima, riflessiva e struggente.
Una mente musicale sempre in movimento, alla ricerca di qualcosa di nuovo dove le parole vanno soppesate e i pensieri diventano giganti. Tante sono le chiavi di letture, per questo motivo sarebbe sbagliato fossilizzarsi su una sola interpretazione. Melodie intime che solcano un tempo sospeso e trovano un equilibrio in una discordanza che ha qualche cosa di maestoso. Una filosofia dei testi che trova compimento nellโattesa, fatta di fiducia e di โprima o poi ci arriviamo, ma ora siamo qui, godiamoci il viaggio.โ
โLa gente dovrebbe ascoltarci perchรฉ alcuni nostri brani si prestano ad essere cantati sotto la doccia. La gente dovrebbe ascoltarci perchรฉ cโรจ speranza. Ci sono dei momenti in cui tutto sembra andare storto e nei nostri brani succede anche questo, alla fin fine il messaggio รจ sempre di apertura, un presente funzionale da vivere fino in fondo con la โreligiosa certezzaโ che le cose vanno e basta, non bene o male, sta a noi trovare il significato o magari ai posteri, trovare il senso di ciรฒ che รจ accaduto.โ