È partita la nuova edizione di Reazione a catena, con Marco Liorni alla conduzione per la terza estate consecutiva. Il programma prodotto nel Centro di Produzione Rai di Napoli, in collaborazione con la Sony Pictures Entertainment Srl, è arrivato alla sua 15ema edizione.
Un debutto, quello di Reazione a catena 2021, che è stato particolarmente premiato dagli ascolti: Marco Liorni ha infatti portato a casa una media di 4milioni 78mila telespettatori e uno share del 24.54% (nel primo segmento i telespettatori sono stati invece 2milioni 963mila e lo share del 23.11%): dati molto positivi, superiori sia ai risultati della puntata d’esordio della scorsa edizione di Reazione a catena (trasmessa, però, solo a fine giugno), sia della prima puntata dell’edizione di due anni fa (andata in onda il 3 giugno 2019).
Eccezionalmente, quest’anno la stagione è stata inaugurata da “La Sfida Dei Campioni”, 8 squadre che si sono distinte nel 2020 non solo per la bravura, ma anche per la tenacia e la simpatia, in un campionato ad eliminazione diretta.
Da martedì 15 Giugno, torneranno a sfidarsi invece le nuove squadre
Noi di Giornale Off abbiamo chiesto a Marco Liorni di raccontarci come spiega il successo del programma, che si trova alla sua 15esima edizione e, di presentarci le novità salienti di quest’anno.
Il noto conduttore ha risposto così: ”Il successo del programma si spiega perché è un quiz bellissimo e avvincente. Gli ingredienti fondamentali dei giochi sono: gioia, creatività e divertimento. Ci fa pensare ed assaporare il ritorno dell’Estate. Ci fa vivere la gioia delle relazioni che nascono tra i ragazzi, e sappiamo come oggi dopo la pandemia il ritorno ai rapporti umani tra le persone sia diventato ancora più importante. Reazioni a catena è un programma che davvero trasmette gioia alle persone. Sono 15 anni che va in onda e, la memorabile sigla del programma “Ghi-a gandè. Bum bum” risuona ormai senza ombra di dubbio nelle case degli italiani.
Riguardo alle novità di questa edizione: il team ha fatto un bellissimo lavoro con i colori della scenografia che sono ancora più vivaci ed intensi quest’anno. Per me ogni volta è veramente emozionante entrare in questo studio. C’è poi un nuovo gioco che si chiama: “Zot”, e a Roma “zottare” significa rubare, che è molto divertente e da un bello sprint all’ altro gioco “L’intesa vincente”.
Il meccanismo centrale del gioco consiste nel fatto che la squadra in vantaggio può “rubare” dei secondi all’altra e, partire così per il gioco finale con dei secondi di vantaggio, che possono risultare decisivi per la vittoria. Purtroppo quest’anno
non abbiamo il pubblico in studio, tuttavia abbiamo trovato il modo per non sentirci comunque soli anche in questa edizione”.
“Reazione a Catena” conferma la sua formula vincente, mettendo alla prova l’intuito, la prontezza e la padronanza della lingua italiana dei concorrenti in studio e dei telespettatori, e proponendo ogni stagione più di 7.000 diverse associazioni di parole.
Oltre alla trasmissione televisiva, in onda su Rai1 tutti i giorni dal 7 giugno al 26 settembre alle 18.45, si potrà giocare con le parole e le associazioni anche su carta con la rivista settimanale.
“Reazione a Catena” è un gioco fresco, leggero, che permette a tutti divertendosi di scoprire o riscoprire alcune curiosità sulla lingua italiana, facendo fare ai concorrenti e a chi lo segue da casa, un po’ di “ginnastica mentale” che “rinfresca la mente”.
