Elisa Isoardi: “Non sono una preda: io ho sempre conquistato..”

0
Ph Alessandro Rabboni

Da piccola faceva la chierichetta nella chiesa del suo paese in provincia di Cuneo e il suo sogno era quello di diventare una brava insegnante di Lettere; non per caso poesia, filosofia e letteratura sono i suoi interessi principali.

Poeti e scrittori che predilige?

«Sono curiosa e leggo molto, ovviamente alcuni scrittori parlano di più alla nostra essenza rispetto ad altri. Uno su tutti è Goethe. Credo che Le Affinità Elettive sia un romanzo fantastico».

Ci racconta un episodio OFF che le è capitato nella vita o nella professione?

«Me ne sono capitati tanti! Quando conducevo Linea Verde gli imprevisti erano all’ordine del giorno: cadute sui campi e trattori che non partivano (con me alla guida!). Poi c’è una cosa che non dovrei dire, ma che mi capita spesso: quando sono a casa da sola, se inizio a cucinare è meglio che nessuno mi telefoni: mi distraggo e non solo faccio bruciare i condimenti, ma anche le pentole!»

Che rapporto ha con le bugie?

«Pessimo, perché non me le ricordo e poi diventa faticosissimo raccontarle. Per me è più facile, o meno pericoloso, raccontare la verità, anche se a volte ci vuole coraggio».

E’ una “preda” difficile da conquistare?

«Ho sempre conquistato, quindi non mi riconosco nel ruolo di preda. Ma mai dire mai, potrebbe essere un’esperienza nuova».

Da 1 a 10 quanto si sente sexy?

«Direi zero. Non è un pensiero che mi occupa la mente».

L'intervista OFF a Elisa Isoardi
Ph Alessandro Rabboni

Dalle foto in costume dove mostra un fisico strepitoso non si direbbe!

«È tutto frutto dell’abbinamento tra sport e buon cibo, come già in epoca romana predicava Lucio Licinio Lucullo, il primo buongustaio sportivo della storia».

Cosa sono per lei fascino, bellezza e sensualità?

«Un misto tra anima, cervello e buona genetica».

Ha appena ripreso la conduzione de La Prova del Cuoco: novità?

Innanzitutto sono contenta che accanto a me ci sia Claudio Lippi, poi sono felice anche per il ritorno di molti cuochi delle stagioni precedenti. In studio un altro protagonista è il mio adorato cagnolino Zen: nella scaletta del programma è prevista una rubrica settimanale di ricette per preparare le pappe ai nostri amici a quattro zampe utilizzando gli avanzi di cucina».

Sta anche scrivendo il suo primo libro …

«È il primo libro della Prova del Cuoco da me condotta. Sarà diverso dagli altri finora pubblicati e ricalcherà un po’ il format della trasmissione: ricette, sfide, prodotti e soprattutto cultura del cibo».

Se la cava bene ai fornelli?

«Ci provo. Mi piace cucinare per gli amici, che di solito chiedono di essere re-invitati».

Meglio farsi invitare a cena da un politico, da uno sportivo, da uno chef o da un giornalista?

«Da uno chef, almeno sai a cosa vai incontro».

Da cosa si fa conquistare a tavola?

«Da tutto ciò che è succulento, filante e gustoso. Amo anche le novità, ma sono una donna dai sapori forti».

ADERISCI A CULTURAIDENTITA’: TESSERATI ANCHE TU!