S’intitola Gente Perbene l’album d’esordio della band lombarda Stato di Calma Apparente. “I nove brani che compongono il disco sono il coronamento di un ciclo creativo ben definito” spiega il gruppo formato da Jonathan Manenti (voce) Davide Cividini e Andrea Legramandi (chitarre).
Tutti e tre si sono accostati alla musica in età pre-adolescenziale, ciascuno passando da formazioni punk per poi virare verso il metal e il rock. In comune l’amore per cantautori come De Andrè, Guccini, De Gregori, così come per Damien Rice, Chuck Regan, John Mayer ed i Dire Straits.
Come succede spesso, la band non nasce come si presenta oggi: agli inizi c’erano solo Davide e Jonathan. “Nel 2008 – raccontano – avevamo un altro nome ed un altro chitarrista; scrivevamo prevalentemente in inglese mantenendo comunque uno stampo cantautorale. La svolta è avvenuta con l’ingresso di Andrea nel 2014 e l’effettiva nascita degli Stato di Calma Apparente.
Le dinamiche strumentali si sono fatte più complesse ed i testi più incisivi, volti al sociale e soprattutto interamente in italiano”. Il loro debut album, distribuito dall’etichetta La Stanza Nascosta Records, è stato anticipato dal singolo Ciak, dove l’invito è quello di dare un taglio ad un film che scorre incessantemente da anni davanti ai nostri occhi.
“Tutte le nostre canzoni nascono dall’esigenza di comunicare” dicono i tre musicisti, che aggiungono: “Vorremmo che con questo lavoro arrivasse tutto l’impegno, la dedizione e l’amore che riversiamo in questa magia chiamata musica”. Potremo sentirli live nel tour che li condurrà nei club della penisola. “E dopo, – anticipano – ci chiuderemo in sala prove per continuare a scrivere i pezzi per il disco nuovo, alcuni dei quali sono già in cantiere”.