Dalla danza alla poesia in sostegno dell’infanzia

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Si svolgerà questa sera, dalle ore 20.30 presso il Teatro Sala Umberto di Roma (via della Mercede 50) il Gala “Bagliori – Le luci dell’anima”, spettacolo lirico-coreutico ideato da Brunella Bellini e curato da Cornelia Bujin. L’evento, promosso dall’associazione Adei-Wizo (Donne ebree d’Italia), con il patrocinio di Roma Capitale, CER (Comunità ebraica di Roma) e UCEI (Unione delle comunità ebraiche italiane), è stato realizzato con lo scopo di raccogliere fondi a tutela dei diritti dell’infanzia in particolari scenari internazionali.

“Bagliori-Le luci dell’anima”, con la regia di Fabrizio Borelli e la consulenza del musicologo Lorenzo Tozzi, si propone come una serata unica all’insegna del dialogo tra la danza, protagonista dell’evento, e gli altri linguaggi artistici. In particolare, si esibirà nella coreografia inedita di Mario Piazza, l’étoile Giuseppe Picone, mentre Maria Yakovleva, étoile dell’Opera Ballet di Vienna e Alessandro Riga, primo ballerino della Compañía Nacional de Danza di Madrid, interpreteranno il famoso passo a due tratto da “Giselle”.

 “L’obiettivo del progetto – come spiegano Paola Sonnino, Silvana Hannuna, Adelaide Della Rocca e Roberta Anticoli, responsabili del Comitato direttivo romano dell’Adei-Wizo, – è quello di raccontare attraverso l’arte, la danza e la poesia, il valore assoluto dell’amore. Un sentimento universale e potente, capace di curare le ferite di un’infanzia troppo spesso negata”.
 
L’interpretazione del percorso espressivo proseguirà con gli artisti internazionali, il soprano Hae Young Hyun e il tenore Daniele Penco che si
esibiranno in celebri arie del repertorio lirico ottocentesco, da Giuseppe Verdi a Giacomo Puccini, fino a Charles Gounod.

Faranno da cornice alla serata, le opere dell’artista finlandese Hannu Palosuo, che condurranno lo spettatore in un viaggio interiore tra le pieghe dell’anima grazie alle suggestioni e al rimando della memoria che il gioco di ombre e luci delle sue composizioni evocano. A sottolineare i passaggi più intensi saranno gli attori David Sebasti e Arianna Ninchi che interpreteranno alcuni versi di Charles Baudelaire da “I Fiori del male”, di Percy Bysshe Shelley, con la sua lirica romantica e di Pablo Neruda, con la sua appassionante poesia. Nota particolare, il contributo scenico dell’associazione Danza Fuoricentro, diretta da Simona Crivellone.