Una maratona dove, a segnare il passo, saranno le terzine. E’ la Maratona Dantesca in programma a Caserta il 9 e 10 gennaio, una manifestazione unica nel suo genere a cui spetta chiudere le celebrazioni nazionali per il 750esimo anniversario della nascita del padre della Divina Commedia. In due giorni no-stop di lettura si susseguiranno oltre cinquecento lettori (per candidarsi si può inviare una mail a [email protected]) che si daranno il cambio nell’interpretazione di uno dei poemi più importanti della letteratura mondiale. Forse i puristi continueranno a storcere il naso, ma dopo le letture-spettacolo nelle piazze reali e catodiche, da Vittorio Sermonti a Roberto Benigni, adesso tocca alla provincia campana far rivivere il poeta che diede un’unica voce agli italiani (ed una identità nazionale) con quel volgare fiorentino che, finalmente, accantonò ogni complesso di inferiorità verso il blasonatissimo latino. Ad ospitare il reading corale delle cantiche dantesche sarà la Cappella Palatina della Reggia di Caserta ma anche altri luoghi simbolo del territorio come l’Aula Magna del College della Pubblica Amministrazione e l’Aulario dei Dipartimenti di Lettere e Giurisprudenza della Sun, a Santa Maria Capua Vetere, tra i partner promotori dell’iniziativa. L’evento nasce infatti grazie alla collaborazione tra enti, scuole e singoli cittadini: una unione di forze per l’incontro con il sommo poeta. “Diamo a Dante un’occasione per ritornare tra la gente e, allo stesso tempo, diamo lustro alla città di Caserta, vista come luogo di cultura, in cui le persone che nascono in questa terra possono riscattarsi pur rimanendo qui” spiega Luigi Ferraiuolo, Presidente dell’UCSI di Caserta, le cui dichiarazioni fanno riferimento, neanche troppo velatamente, alle recenti classifiche avverse alla città. Incassato il terzultimo posto affibbiatole per la qualità della vita, ora si compie uno sforzo corale per far vivere la cultura. Con spirito divulgativo e all’insegna della condivisione. Alla declamazione del viaggio ultraterreno si accompagneranno diversi appuntamenti collaterali, tra cui un’esibizione dei Bottari di Macerata Campania (nella notte tra il 9 ed il 10 gennaio) ed il Canto alla Madonna sui versi di Dante accompagnato dalla tammorra dell’artista Luca Rossi (nel pomeriggio del 10). Tutte le notizie sulla maratona sono disponibili sul sito maratonadantesca.it e sugli account facebook ed instagram “maratona dantestesca”.
LE INTERVISTE OFF
A Milano “Lampi” sul Ticinese, parla la cultura
Lampi è un’accogliente spazio milanese, silenzioso e luminoso, nel cuore del Ticinese a pochi minuti dall’Auditorium, ricavato dall’ex studio di comunicazione di Lucia Crespi,...
Fabiano Forti Bernini: marketing d’impresa per la cultura
E' il discendente diretto di Gian Lorenzo Bernini. Lavora per un importante gruppo bancario ed è un collezionista d'arte. Alcuni capolavori della sua collezione...
La fiaba, immaginario moderno della tradizione popolare
In un'epoca in cui ideologia woke e cancel culture portano all'ammasso il cervello prendendosela con Dumbo e Biancaneve, che ne è della fiaba come...
Mindfulness, vivere sotto una nuova luce ogni giorno
"La mindfulness, è una componente imprescindibile di ogni pratica di meditazione", così Dejanira Bada in questa intervista esclusiva per OFF
LA RETE DI #CULTURAIDENTITÀ
Le donne di Maria Grazia Giovanna Dell’Aere, a metà tra favola...
Maria Grazia Giovanna Dell’Aere è artista di formazione scientifica (a Bari, dove è nata, ha studiato al liceo scientifico), sui cui si è acceso...
In edicola un numero “inimitabile” di CulturaIdentità
Gli "Inimitabili" a teatro e in edicola. Il numero 54 di CulturaIdentità, disponibile in edicola da oggi venerdì 27 settembre, offre ai suoi lettori...
Gli “Inimitabili” Mazzini, d’Annunzio e Marinetti vanno in teatro
Con il numero 54, in edicola da venerdì 27 settembre, CulturaIdentità regala ai suoi lettori i testi dei tre spettacoli che il direttore Edoardo...
Ottimo risultato per l’Inimitabile FT Marinetti
Ottimo risultato per la seconda puntata di "Inimitabili": il programma condotto da Edoardo Sylos Labini è stato seguito da 535 mila spettatori con il 4.2% di share