Gente da SUD. Il meglio che “squarcia la rete”

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Non la solita intervista tv. Non la banale confessione. O lo studiato contropiede di redazione. Semplicemente il coraggio. Di esserci. Di essere. Di restare. È il segreto di “Gente da Sud“, una delle proposte serali della neonata televisione SUD che in Calabria, Sicilia e Basilicata fa sentire il ruggito di un team professionale e senza catene. Un fratello meridionale di quel Charlie di cui, oggi, si piangono i morti. Anche SUD ha già pagato pegno, fortunatamente senza spargimento di sangue. Da quando è nata, la “Ttivvù con l’accento meridionale” – come ama autodefinirsi – ha già subito due attentati. Il primo, un attacco cracker, virtuale; l’altro, un ordigno esplosivo piazzato sotto al sedile dell’auto dell’editore, molto più prosaico. Entrambi, mortali. Anche per l’informazione e la cultura.

“Gente da Sud”, a questo proposito, presenta e racconta la vita di chi sta lottando senza fuggire da una terra ancora macchiata dal sangue dei giusti. Condotto da Michele Fidati, giovane e grintoso conduttore di origini pugliesi, ma romano d’adozione, il programma scava nelle falde della tenacia e della temerarietà dei protagonisti del Sud di oggi. E così, Claudia Ferrise, stilista lametina di fama internazionale, racconta di come si possa conquistare la Cina restando a casa propria. Adriano Fida, pittore rosarnese, spalma di tele neogotic impastate di luce caravaggesca le gallerie d’arte di mezzo mondo. Le onde del Caribe trasportano i sogni e le creazioni di Bianca Forzano, kitesurfista e stilista reggina col pallino del bikini. La politica e la devozione alla Cosa Pubblica sono campo di lotta e affermazione per Luigi De Rose, responsabile regionale dei giovani di Forza Italia. Ma anche Francesco Milito, coraggioso e temperante vescovo della diocesi Oppido Mamertina – Palmi, non rinuncia all’invito di Michele Fidati e, anzi, gli regala un racconto a cuore aperto sulla propria vocazione, l’amore per la famiglia, le difficoltà del territorio. Il giovanissimo conduttore, asciutto ma armato di grande ironia, spinge il pedale dell’acceleratore per portare la conversazione a un ritmo fresco, giovane, vispo. Senza indugi e senza timidezze. Quasi avesse assorbito, arrivando a SUD, la stessa combattività dei suoi nuovi colleghi.

> Ogni giovedì sera, ore 21.00, canale 656 del dt nell’area Basilicata Calabria Sicilia orientale. E anche sul nostro giornale cliccando sul banner SUD.