Lo straordinario performer che guida i quadrupedi col tono della voce Di Nina Mele
Niente imposizioni, solo parole. Anzi tono della voce. Gli animali lo sentono, piĆ¹ di quanto pensiamo. Il film L’uomo che sussurrava ai cavalli aveva sempicemente ragione. Basti pensare a quello che fa Santi Serra Camps, coi suoi. Li fa saltare, giocare, rotolarsi per terra come bambini in un campo giochi. E lui con loro, bambino in un campo giochi. La familiaritĆ , e l’empatia, sono stupefacenti.
Vedremo Santi Serra in una straordianaria performance con due cavalli arabi (e due cani collie, anche!) al Fieracavalli di Verona, il 6, 7 e 8 novembre, e lo show si chiama āMente Unitaā. Per lui, il 26 enne catalano, ormai italiano di adozione, ĆØ una passione iniziata presto, prestissimo. āSono salito su un cavallo per la prima volta a tre anni di etĆ ā racconta. āPrima ancora di saper camminare bene stavo giĆ sempre insieme a loroā. E aggiunge āPer avere a che fare con loro uso la libertĆ , l’aggressivitĆ maiā.
Esibizioni che servono, anche grazie al collegamento con l’associazione Islander, che si occupa del recupero di animali maltrattati. Ma che sono anche una metafora di un rapporto ritrovato tra uomo e natura, di una visione in cui non c’ĆØ spazio per la separazione cartesiana tra elemento corporeo e intelletttuale, in cui tutto, alla fine ritorna in un grande ideale di armonia.