Il cantante uscito dai concorsi canori è sempre più apprezzato nel sud Italia.
di Antonio Sergi
La voce di Emanuele Manes, cantante dal tono incantevole e dagli occhi sognanti, appassiona con ardore. Per lui successi importanti nel Sud Italia e una carriera artistica in ascesa.
Con passione, e dopo tanta gavetta, è riuscito ad affermarsi grazie a numerose competizioni musicali, l’ultima delle quali è il Concorso Canoro Interpreti Musica Leggera Italiana, organizzato da LaVoceProduzione, classificandosi primo grazie a un duetto con Gianni Fiorellino. Non solo. È stato chiamato per cantare la sigla della serie televisiva fantascientifica Columns del regista Gustavo Garrafa, sigla scritta e composta dal maestro Maurizio Politano.
“Sono entusiasta dei consensi e delle opportunità che ne sono scaturite. Ho la consapevolezza di quanto la strada da percorrere sia lunga e difficile ma sono fiducioso e continuo a sperare e impegnarmi”.
Dalle parole di Emanuele Manes emerge l’umiltà e la voglia di mettersi in discussione. Così facendo nuovi traguardi non tarderanno ad arrivare per il talentuoso ventottenne, detentore di una voce che si caratterizza per la sua inconsumabile dimensione avvincente.
Suggestioni che hanno il sapore dell’unicità dove vince l’essenza dell’essere. Attualmente non ha un produttore, lo meriterebbe. Timbro vocale intenso che affascina. Persuade. Aiuta ad accompagnare le gioie, esaltandole, ma anche a superare i tratti ostili della vita, con tenacia.
Emanuele Manes testimonia come perseverare nella vita sia fondamentale. È lo specchio dei cantanti validi, che dopo tanti sacrifici riescono a farsi conoscere e apprezzare. È un inno a non mollare, a non darsi mai per vinti. È la certezza di come valga la pena sognare.
