Amore e psicoanalisi. “Amanti” è di scena al Teatro Manzoni

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Ha debuttato il giorno di San Valentino e resterà fino al 26 febbraio, al Teatro Manzoni di Milano,  Amanti la commedia scritta e diretta da Ivan Cotroneo. Protagonisti Massimiliano Gallo e Fabrizia Sacchi con Orsetta De Rossi, Eleonora Russo, Diego D’Elia. Cotroneo, celebre regista televisivo e cinematografico, qui al suo atteso debutto alla scrittura teatrale, firma e dirige una commedia sull’amore, sul tradimento e sul matrimonio. Al centro della narrazione, la ricerca della felicità che prende sempre strade diverse da quelle previste. 

Claudia e Giulio si incontrano in un palazzo borghese. L’appartamento al quale sono diretti è lo stesso: scoprono di frequentare lo stesso analista. Due mesi dopo, sono diventati amanti e si vedono clandestinamente. Amanti segue la loro storia, intervallando i loro incontri con i dialoghi dallo psicoterapeuta, ignaro della loro relazione. Una progressione temporale fatta di equivoci, imbrogli, passi falsi e prudenza, fino a quando gli equilibri non verranno stravolti. Con l’aiuto dei due bravi protagonisti Massimiliano Gallo e Fabrizia Sacchi, la pièce diventa un racconto spassoso e moderno, pieno di tenerezza e verità. Una commedia brillante e divertente ma anche un’esplorazione dei sentimenti e delle dinamiche di coppia. E le contraddizioni di un clandestinità in cui si trova rifugio, conforto, divertimento, ma anche affanno, preoccupazione e forse pericolo.

Così Ivan Cotroneo racconta lo spettacolo: “I temi di Amanti mi appartengono da sempre. Nei miei romanzi, nei film, nelle serie televisive che ho scritto e diretto, il confronto tra il maschile e il femminile, la rottura degli stereotipi di genere, la prepotente forza del sesso e quella ancora più devastante dell’amore, hanno sempre avuto grande spazio, nel tentativo continuo di raccontare l’evoluzione della società e del costume attraverso le relazioni amorose. Nella commedia questi temi prendono forma in un racconto moderno ed estremamente divertente, ma anche pieno di tenerezza e verità, come sempre succede nella commedia della vita.”