La guida di Costantino D’Orazio, alla scoperta della Città Eterna

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Di libri su Roma ce ne sono tanti. Raccontano le meraviglie della Città Eterna che sono davvero infinite e sotto gli occhi di tutti. Le chiese sono ricche di opere che tutto il mondo ci invidia, Caravaggio, Raffaello, tanti artisti a disposizione di chi vuole andarli a trovare. Le rovine della Roma antica si gustano passeggiando su via dei Fori Imperiali, affacciandosi dal Campidoglio, passando dal Teatro di Marcello al Portico d’Ottavia.Insomma, come dice Costantino D’Orazio, storico dell’arte romano presente spesso in tv e in radio, “…per conoscere Roma non basta una vita!”

Per questa ragione nel 2010 D’Orazio pubblicò la prima versione del libro Le Chiavi per aprire 99 luoghi segreti di Roma che oggi ho il piacere di presentarvi completamente aggiornato. Io stessa essendomi trasferita da più di vent’anni nella capitale, ogni tanto esco per fare una passeggiata tra le strade della città, con calma: quando lo faccio è proprio per dedicarmi un momento. Sono un Flaneur in gonnella e come tale mi riservo il tempo di osservare ciò che mi circonda: mascheroni, edicole votive, antiche case romane… ma chi non abita qui e ama questo posto così tormentato ma estremamente affascinante come può gustare e vivere le emozioni che la Città Eterna sembra nascondere ?

Chi ama Roma e l’ha visitata più volte recandosi sempre negli stessi canonici posti da oggi ha dunque una nuova opportunità ossia quella di ricevere più di 99 chiavi per aprire i posti segreti, visto che con gli aggiornamenti della nuova edizione le opportunità sono cresciute.

Il libro di Costantino D’Orazio è una vera e propria guida grazie alla quale si può pianificare una gita percorrendo strade alternative alle usuali standosene comodamente in poltrona, scegliendo posti che non si è mai visitati, anche perché è difficile entrarci senza le chiavi appropriate.

Alla fine di ogni breve capitolo dedicato al luogo di turno infatti il lettore trova tutti i riferimenti per prenotare la visita, conoscere se il luogo sia visitabile a pagamento o meno, anche perché alcuni di questi palazzi o conventi sono privati e gestiti da chi ci vive, e pianificare il fine settimana o la giornata senza intoppi e senza ansia.

Tra le opportunità che D’Orazio offre attraverso le pagine del suo volume, vi segnalo per esempio quella di ammirare in solitaria la Creazione o il Giudizio Universale di Michelangelo nella Cappella Sistina; di come attraversare i viali dei Giardini Vaticani e toccare con mano gli scaffali dell’Archivio segreto dei Papi o ancora di come scendere per ammirare l’unico frammento della celebre Meridiana di Augusto a otto metri di profondità.