Si è concluso a Palma de Mallorca “ESTIMAR 2022 – Il Festival del Cinema Italo-Spagnolo”, ideato ed organizzato da Gabriella Carlucci, giunto alla sua VII edizione. Il “leitmotiv” di questo festival è stato, come sempre, quello di stimolare la collaborazione fra Italia e Spagna, due grandi Paesi che hanno molto da offrire: l’uno all’altro e, insieme, al mondo intero. La colonna portante della kermesse è ovviamente il cinema: espressione artistica senza tempo, capace di fotografare momenti storici, raccontare storie, trasmettere messaggi e, naturalmente, emozionare. Per raggiungere l’obiettivo preposto, è stato indispensabile unire le sensibilità di attori, registi, sceneggiatori, produttori e di tutte le personalità di spicco dei due Paesi. Il risultato è stato la presentazione di opere cinematografiche con significato, valore aggiunto e peso specifico superiore. Dopo cinque giornate di incontri professionali collaterali alle proiezioni, alle quali hanno partecipato professionisti di primo livello del cinema italiano e spagnolo, il festival si è concluso con l’annuncio di due importanti coproduzioni (“Bombe sopra Barcellona” e “30 anni di meno) e di un possibile remake in salsa spagnola del famoso film italiano “Belli ciao” diretto da Gennaro Nunziante e con protagonisti Pio e Amedeo. “Bombe sopra Barcellona” vedrà alla coproduzione l’italiano Massimiliano Zanin e lo spagnolo Jordi Roige, ed alla regia Manlio Gomarasca. Il film, che racconta il bombardamento della città catalana da parte dell’aviazione italiana di Benito Mussolini in sostegno al Generale Franco, sarà girato in gran parte a Palma de Mallorca. L’episodio verrà inquadrato da un’affascinante prospettiva: la storia d’amore tra un pilota italiano ed una giovane majorchina. “30 anni di meno”, invece, sarà prodotto dalle società italiane Rhino e Camaleo, fondata da Roberto e Gabria Cipullo; da Miloš Biković e Miodrag Radonjić, della serba Archangel Digital; e dalla spagnola Basque Film. Questa pellicola racconta di tre anziani uomini ricoverati in una clinica di degenza che, grazie ad una particolare pillola, tornano ad avere trent’anni di meno e decidono di assaporare di nuovo la vita. Le riprese, anche in questo caso, avranno luogo in gran parte a Palma de Mallorca.
Estimar non si è limitato a parlare di cinema: anche in questa edizione è stato posto l’accento su altri fattori chiave per la vita e l’economia di Spagna e Italia, primo fra tutti il turismo: il festival ha infatti portato a Palma il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia; l’Ambasciatore d’Italia a Madrid, Riccardo Guariglia; la Presidente dell’ENIT Roberta Garibaldi, nonché i rappresentanti delle regioni Toscana ed Emilia Romagna, che si sono incontrati con le autorità locali corrispondenti (fra cui la consigliera di Hacienda e Relazioni esterne, Rosario Sanchez, e il direttore generale degli Affari Esteri, Toni Vicens) per gettare le basi di una collaborazione che amplia gli orizzonti dell’offerta turistica, tentando di attrarre pubblico verso destinazioni e offerte turistiche meno conosciute, ma non per questo meno affascinanti. Cruciale la presenza dell’Amministratore Delegato di AlbaStar, Giancarlo Celani. AlbaStar è una linea aerea italiana con base operativa proprio a Palma de Mallorca, votata a unire l’importante aeroporto spagnolo con gli aeroporti minori italiani nella prospettiva della creazione di un vero e proprio asse turistico tra Spagna ed Italia.
