Talvolta ci sono musicisti che ostentano il loro talento sfoderando funambolici virtuosismi ma a scapito della comunicabilità. Altri, invece, puntano dritto all’essenziale, prediligendo l’aspetto interpretativo.
E’ il caso di Pagine Vere, raffinatissimo trio formato da Michela Lombardi (voce), Giovanni Ceccarelli (pianoforte, clavietta e Fender Rhodes) e Luca Falomi (chitarra), gruppo ulteriormente impreziosito dalla presenza di quattro eccellenti ospiti: Stéphane Casalta (voce), Dadi (voce e chitarra), Petra Magoni (voce) e Ferruccio Spinetti (contrabbasso). Pubblicato dall’etichetta discografica Da Vinci Publishing, il nuovo album intitolato Pagine Vere è composto da tredici brani originali dal mood intimistico, eccezion fatta per A Distant Call (testo di Michela Lombardi e musica di Kenny Wheeler).
I testi in italiano, inglese, francese, portoghese e còrso, sono figli dell’ispirata vena di Max De Tomassi, Michela Lombardi, Giovanni Ceccarelli, André Carvalho, Stéphane Casalta e Ciara Arnette, mentre le musiche sono opera della toccante sensibilità compositiva di Ceccarelli. Pagine Vere-Dedicated to Vanessa (testo di Max De Tomassi) è una canzone romantica, un’amorevole dedica pregna di trasporto emotivo. L’interpretazione di Michela Lombardi è calorosa, sobria, adornata dal suo timbro vellutato, sostenuta dal tandem Ceccarelli-Falomi con grazia e placidità espressiva.
L’atmosfera di Pas Après Pas-Day After Day (Michela Lombardi-Giovanni Ceccarelli) è struggente, elegiaca. Qui sgorga la classe cristallina di Petra Magoni (che canta in francese e in inglese), che interpreta il brano con commovente levità comunicativa, pathos e lodevole gestione della dinamica. Altrettanto intensa Michela Lombardi, che con una timbrica setosa e fatata duetta amabilmente insieme a Petra Magoni, soprattutto quando dialogano in simbiosi attraverso il controcanto, dando vita a un inebriante mélange timbrico dal forte impatto.
Accanto a Te-Construtivamente (testo di André Carvalho e Michela Lombardi) è una canzone dai tratti melanconici, che tocca le corde più intime. La morbida vocalità di Dadi sortisce un effetto balsamico sull’anima, proprio come la voce di Michela Lombardi che, in modo carezzevole, si esprime cantando in italiano e in portoghese impregnando ogni singola parola di soavità e candore d’animo. L’eloquio di Ceccarelli è colmo di spirito narrativo e descrittivo, ornato da un tocco poetico, giottesco, come fosse scolpito nella volta celeste. Partorito nel segno del pop-jazz, speziato con pennellate brasiliane e world music, Pagine Vere è un album in cui emerge una rigogliosa ricerca del senso estetico, dove si agisce per sottrazione. Un disco nel quale la profondità dei testi si coniuga magicamente con la musica icastica e pervasiva del pianista Giovanni Ceccarelli.
