L’omonimo romanzo di Matteo Bussola, edito da Einaudi nel 2016, arriva sul grande schermo con la regia di Francesco Mandelli, Notti in bianco, Baci a colazione è uno dei film-evento di preapertura della 16^ edizione della Festa del Cinema di Roma. In sala, dal prossimo 21 ottobre con Altre Storie.
Matteo, architetto con un lavoro nella pubblica amministrazione e il sogno di diventare un disegnatore di fumetti dopo l’incontro con Paola, affermata fumettista e scrittrice, decide di mollare tutto e tentare di coronarlo. Da single impenitente con uno stipendio certo, nel breve volgere di pochi anni si ritrova freelance squattrinato, sposato con Paola – che lavora di notte e guadagna molto più di lui – e padre di tre bambine di 2, 6 e 9 anni. Matteo è un papà a tutto tondo: all’ombra di una moglie molto più affermata di lui, egli si occupa con dedizione alla casa, alle bambine e alle due cagnoline, cui se ne aggiunge in maniera imprevista una terza, estremamente irrequieta. Per ritagliarsi del tempo per sé, Matteo si alza ogni mattina alle 5:05, una sorta di SOS digitale cui risponde per portare avanti la storia del suo supereroe, Solo Valentine, un progetto che coltiva da anni e che probabilmente non vedrà mai la luce. L’incontro con Sara, tuttavia, sua ex stagista, divenuta talent scout per un famoso editore francese di fumetti, rischia di rimettere tutto in discussione e mandare a rotoli un faticoso equilibrio domestico.
Notti in bianco, Baci a colazione, pur con alcune ingenuità che interessano soprattutto i personaggi secondari – come Max, l’educatore cinofilo, poco più che una macchietta – è una commedia familiare estremamente positiva che racconta la paternità da un punto di vista originale, con un linguaggio e un piglio immediato e leggero. Si tratta di un’opera che scorre piacevolmente, trascinando lo spettatore in una vicenda contemporanea raccontata con la giusta tenerezza. Interessante – trattandosi di fumetti – il ricorso allo split screen e non soltanto che permettono a Mandelli – con l’aiuto della sceneggiatura firmata da Salvatore De Mola, insieme a Bussola, a Paola Barbato e allo stesso Mandelli – di affrontare temi importanti come la paternità, le difficoltà di una vita da freelance, il difficile equilibrio tra famiglia e carriera e le tensioni che possono generarsi in una coppia in cui i ruoli sono capovolti. Ottima l’interpretazione dei protagonisti: Matteo – Alessio Vassallo – e Paola – deliziosa e casinara Ilaria Spada. Il film è una co-produzione Red Film con Rai Cinema e Selenium Film.