Il Giornale Off si unisce e sostiene la proposta di Edoardo Sylos Labini Presidente di Culturaidentità, rilanciata ieri dalle telecamere di Coffee Break su La7: ”Il ministro della Cultura Dario Franceschini riapra subito in sicurezza cinema e teatri- afferma durante il suo intervento Sylos Labini, ospite della trasmissione – è un’idea surreale riaprire con duecento spettatori – e continua – le attività hanno speso migliaia di euro per la messa in sicurezza”.
Finora aiuti concreti al comparto non sono arrivati o comunque sono stati talmente esigui che non sono serviti a nulla. Il settore chiede l’opportunità di tornare a lavorare. L’errore a monte è stato quello di considerare i teatri e i cinema come possibili luoghi di contagio. Così non è, sono i numeri a dirlo. Nemmeno un caso dall’inizio dell’emergenza si è verificato all’interno di questi luoghi.
Grazie al know how, alla lunga esperienza di esercizi aperti al pubblico, i cinema e i teatri sono luoghi che possono vantare alti standard di sicurezza. E allora, la proposta concreta di Sylos Labini è: “Basta con le mancette e le promesse. Lo Stato risarcisca per ogni poltrona vuota i teatri e le sale cinematografiche. Solo così si può immaginare una ripartenza rapida. Non si può infliggere un altro duro colpo allo spettacolo dal vivo”. Un sostegno reale ad un comparto oramai al collasso e che rischia di non ripartire. È necessario dare nuova fiducia agli artisti e agli operatori del settore. Un messaggio anche forte va lanciato agli spettatori, incoraggiandoli alla frequentazione dei teatri e della sala, così da promuovere subito il consumo di cinema, spettacoli e della cultura.
