“Il mio lavoro più dark”. Così Joseph Martone considera Honey Birds, l’album che sarà pubblicato il 20 marzo dalla FreakHouse Records. Il songwriter italo americano dopo aver lasciato gli ex compagni Travelling Souls con Taylor Kirk realizza otto tracce di intenso blues-noir e folk che richiamano ad artisti come Nick Cave, Calexico, Willard Grant Conspiracy, Tom Waits, John Murry con echi morriconiani.
The Deal è l’ultimo singolo scelto per anticipare questo lavoro, un racconto di vita vissuta, il ritratto di personaggi stravaganti, vari e a volte pericolosi.
“L’esperienza con I Travelling Souls resterà per sempre, ma il bisogno di tornare alla mie radici è stato un richiamo troppo forte”, dice Martone a proposito della decisione di percorrere la sua vita musicale in solitaria. “Mi son detto che forse era il momento di cambiare, spero in meglio, e mi sono espresso proponendomi con un sound più maturo”. Cresciuto negli Stati Uniti, ad Upstate New York, ha cominciato a suonare i primi strumenti grazie al fratello Mike, che ha seguito quando è tornato a vivere in Italia.
Oggi Joseph vive a Vitulazio, zona rurale del casertano, dove si dedica al figlio e gestisce il live bar di famiglia. “Settimanalmente propongo tanta musica dal vivo, inedita. E purtroppo noto che in giro c’è tanta musica di qualità, artisti relegati alla nicchia ai quali bisognerebbe dare maggiore visibilità”.