Ora basta! Riconsegnate il Centro Boeri ai cittadini di Norcia

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Progettazione strutturale – Ing. Loris Borean Progettazione energetica e degli impianti – Paolo Zuccolo Progettazione urbanizzazioni – Sandro Stefanini Valutazioni economiche – GAD srl Soggetto appaltatore: Filiera del legno Friuli Venezia Giulia – ATI Domusgaia srl e Legnolandia srl Gruppo di progettazione: Stefano Boeri (founding partner), Corrado Longa (project leader), Marco Giorgio, Julia Gocalek, Daniele Barillari, Hana Narvaez
Progettazione strutturale – Ing. Loris Borean
Progettazione energetica e degli impianti – Paolo Zuccolo
Progettazione urbanizzazioni – Sandro Stefanini
Valutazioni economiche – GAD srl
Soggetto appaltatore: Filiera del legno Friuli Venezia Giulia – ATI Domusgaia srl e Legnolandia srl
Gruppo di progettazione: Stefano Boeri (founding partner), Corrado Longa (project leader), Marco Giorgio, Julia Gocalek, Daniele Barillari, Hana Narvaez

Il centro polivalente Norcia 4.0 progettato e realizzato da Stefano Boeri, costruito nei mesi immediatamente successivi ai terribili eventi sismici del 2016 che hanno fiaccato ma non piegato la volontà di resistere della comunità nursina, non è ancora stato restituito alla città.

Una struttura donata dalla generosità degli italiani, che in questi mesi non ci hanno mai fatto sentire soli e che continuano a farlo. Una struttura costruita attraverso la sottoscrizione Un aiuto subito, promossa da Corriere della Sera e La7, che aveva portato una ventata di fiducia e speranza a tutti coloro che con scetticismo verso il futuro vivevano la condizione di terremotati. Questa struttura è stata sottratta all’uso della nostra gente, dopo essere stata il cuore pulsante della comunità per un anno.

Il centro polivalente, inaugurato a giugno 2017, ha ospitato quasi quotidianamente tutte quelle iniziative che hanno consentito alla città di continuare a sentirsi viva. Il 10 luglio scorso la Cassazione, pronunciandosi nel merito, ha annullato il provvedimento di sequestro emesso dal gipdi Spoleto su richiesta dei sostituti della procura: la sensazione che si fosse riparato ad un’ingiustizia subita ha pervaso tutti.

Il processo a carico del sottoscritto sulle modalità di autorizzazione della costruzione è in corso e la magistratura dovrà certamente valutare con il tempo e la serenità necessari l’operato del Sindaco. Ma la struttura non è stata sequestrata al Sindaco. È stata sottratta ad un’intera comunità.

Rispettosi dei processi di verifica che la magistratura deve compiere nell’interesse generale, oggi fatichiamo davvero a comprendere le ragioni di un provvedimento che, ad oltre 140 giorni dalla sentenza, tarda ancora ad arrivare.

Dopo due anni la nostra comunità nursina, sinonimo di resilienza, si appresta a dover superare forse l’inverno più difficile, in cui è chiamata a confermare la scelta di restare compiuta subito dopo il terremoto.

Per farlo ha bisogno di certezze e di essere ancora aiutata. Il dissequestro del nostro centro polivalente sarebbe ancora una volta Un aiuto subito. Non c’è più tempo!