Quel Mantello Rosso in difesa delle donne

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Dal profondo hinterland di Vimercate a Camden Town, in un locale della swinging London: ha 18 anni, canta così bene che i produttori le fanno registrare alcuni brani per etichette dance. Poi va a Ibiza, niente compilation lounge/Buddha Bar però ci siamo. E poi si sposta in Florida, a Disney World per l’esattezza, dove il demone della musica le fa fare un salto nel tempo/spazio, dagli  ‘80 ai ‘40, dalle sue brucianti passioni Freddie Mercury  e Mariah Carey e Whitney Houston alle nuove fiamme Ella Fitzgerald e Frank Sinatra e Billie Holiday, le radici del blues e del jazz, Chicago e New York. In mezzo, Milano (o…Milangeles?), le serate in un locale dove conosce i Maestri della Civica Scuola Jazz. La passione per il canto, Sara Lupi ce l’ha fin dalla più tenera età, insieme alla danza e alla recitazione: vocalmente poliedrica, ha già una carriera musicale di tutto rispetto. La sua è musica còlta ma non noiosa, fatta di tanto studio e altrettanta esperienza, arriva al cuore e alla mente ed è per questo che il brano Mantello Rosso, scritto insieme a Ivan Gianpiero De Carli e pubblicato in esclusiva su IlGiornale OFF, ha reso possibile la sinergia con UNAVI (Unione Nazionale Vittime), l’associazione che si batte per la tutela delle vittime di reati violenti intenzionali e che riunisce sia i familiari che le vittime, con l’obiettivo di rendere Mantello Rosso l’inno nazionale della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Oggi 24 novembre alle 16, in occasione di Wall of Dolls, insieme a Paola Radaelli presidente UNAVI, Giusy Versace e Jo Squillo, Sara Lupi canterà in Piazza De Ferrari a Genova, mentre domani 25 novembre a Milano canterà nella casa di Alda Merini, sempre con Giusy Versace, Jo Squillo e UNAVI. Mantello Rosso sarà disponibile su iTunes a partire da domani 25 novembre.

itunes.apple.com/it/album/mantello-rosso

store.cdbaby.com/cd/saralupi

Il  ricavato della vendita sarà devoluto a UNAVI.