La nuova audace stagione del Teatro Duse di Bologna

0

teatro-duse-gallery-5Non si fa mancare niente il Teatro Duse di Bologna, «chiusa una stagione senza precedenti che ha visto il teatro aperto per oltre 220 giornate, 3.000 abbonamenti e una media di spettatori superiore alle 800 presenze a replica con un feedback da parte del pubblico – che vota come consuetudine al termine di ogni spettacolo – con una media superiore al 98% di gradimento», snocciola soddisfatto il presidente Walter Mramor, «vogliamo fare ancora meglio con nuovi percorsi ed incursioni audaci nella prosa classica e nel contemporaneo, grandi concerti e spettacoli di danza, teatro sociale molto “femminile” e nuove letture.

La prossima stagione del teatro felsineo di via Cartolerie porta in scena musicisti come il violinista spagnolo di origini libanesi Ara Malikian, il cantautore israeliano Asaf Avidan e Raphael Gualazzi che torna dopo il tutto esaurito della scorsa stagione; artisti come Antonio Rezza che per il terzo anno consecutivo sceglie questo palcoscenico per presentare i suoi straordinari, stranianti lavori; e ancora grandi titoli del balletto come Lo Schiaccianoci con una nuova ambientazione pensata per le strade di una grande città, con la coreografia di Massimiliano Volpini (autore degli assoli di Roberto Bolle)La Bella addormentata del Russian International Ballet, Romeo e Giulietta coreografato dallo svedese Yuri Vamos, balletto ambientato negli anni Venti nella periferia di New York collaudatissimo dato che è in scena dal 1997.

Una sezione tutta al femminile con le protagoniste Lella Costa con lo spettacolo La Traviata, l’intelligenza del cuore, e ancora Serendipity di e con Serena Dandini un reading con “disturbi comici e musicali”,e (non vediamo l’ora di vederla) Sabrina Impacciatore sarà la protagonista in Venere in pelliccia, saranno loro insieme ad altre al centro di un percorso tutto al femminile, la forza ed il coraggio della campionessa paralalimpica Giusy Versace in Con la testa e con il cuore si va ovunque. Ma Il Duse ci tiene veramente ad accontentare tutti, per gli appassionati di tango andrà in scena Roberto Herrera, per quelli di Jazz, 4By Monk By 4, per il cantaturtorato italiano Amedeo Minghi e Fabrizio de Andrè, e non dimentica l’impegno civile con una sezione dal nome evocativo “Duseoltre” che vede lo spettacolo di e con Paolo Mieli “Era d’Ottobre” per i cento anni della Rivoluzione d’Ottobre, coincidente con la mostra al Mambo sulle avanguardie russe realizzata in collaborazione con il Museo di Stato di San Pietroburgo, per l’occasione sarà esposta tra le altre l’opera “I funerali di Togliatti” di Renato Guttuso conservata nelle collezioni del museo felsineo.

Confermate anche per la nuova stagione le collaborazioni con la compagnia Fantateatro, con la Bernstein School of Musical Theater e con l’Orchestra Senzaspine che raddoppia il proprio cartellone con gli appuntamenti che passano da quattro a sette. Tra le novità più attese, il debutto de L’Elisir d’amore, la prima opera lirica prodotta dall’associazione bolognese di musicisti under 35.