E’ orientata verso la musica elettronica, con evidenti influenze classiche, jazz e pop, la produzione di Dan Cavalca, polistrumentista che si divide tra Italia e Stati Uniti, dove ha condiviso il palco con Annie Lennox e Carole King. Dopo il primo EP The 4 Seasons, è arrivato al traguardo dell’album con Cinematic (Terzo Millennio), disco che raccoglie le sue più recenti creazioni consolidandone la visione musicale.
Classe 1987, a sei anni è folgorato da un concerto jazz. Non ci mette molto a decidere di voler imparare a suonare la batteria. Da Montecchio Emilia, dove è nato, Daniele (questo il suo nome all’anagrafe) si trasferisce prima a Parma, per studiare al conservatorio della città, e poi a Milano, dove continua il suo percorso all’Accademia Internazionale della Musica conseguendo il titolo di percussionista d’orchestra con David Searcy e Mike Quinn. Ma non gli basta, e così vola oltreoceano e si perfeziona al Berklee College of Music di Boston, dove si laurea in Jazz Composition con il massimo dei voti. La solida formazione non sfugge ascoltando Cinematic, con cui l’eclettico musicista tenta, riuscendoci, di alzare l’asticella della qualità nell’elettro-pop italiano.
Le sette tracce, a partire dal singolo Life Time Lapse, mettono in luce tutto ciò che talento e creatività possono fare quando sono applicati alle nuove tecnologie. Dan ha concepito questo lavoro come una collezione di frame e ricordi della propria vita, guidando l’ascoltatore in una riflessione interiore che lo porta a trovare la vera dimensione di se stesso. Da Iceland a Blues In, la tracklist scorre dimostrando come abbia percorso nuove strade, fatte di sonorità ricche di personalizzazioni, che lo rendono un musicista dall’interessante potenziale.