Il 14 dicembre, al Teatro Manzoni di Milano, torna il “Manzoni Cultura”, quando la cultura fa spettacolo. Nel salotto di Edoardo Sylos Labini, nel ruolo dell’intervistatore, ogni volta un avvincente faccia a faccia dove il pubblico potrà interagire con alcuni dei volti più noti e amati del nostro Paese. Dopo Carla Fracci, Magdi Cristiano Allam e Giancarlo Giannini, sarà la volta di un big del giornalismo italiano, il direttore de Il Giornale, Alessandro Sallusti, che si racconterà a tutto tondo, senza filtri: da volontario nel “Battaglione S.Marco”, al rapporto con Don Giussani e Indro Montanelli, dall’ingresso a Il Giornale fino alla sua vita privata, svelandoci se sarà il nuovo candidato sindaco di Milano.
Scrivete nei commenti le vostre domande per il direttore Sallusti, le leggeremo durante l’appuntamento del 14 dicembre al Teatro Manzoni
INFO PRENOTAZIONI
02/7636901
Biglietto unico: 10,00 + 1,00* (* diritti di prevendita)
Manzoni Cultura è realizzato in collaborazione con i partner: Elior, Luis Franciacorta, 55 FIFTYFIVE.
Inoltre nell’area palchi sarà possibile degustare i prodotti offerti da Luis Franciacorta.
Ho appena letto il libro di Vittorio Feltri ” Non abbiamo abbastanza paura” e mi sono posto questa domanda. La nostra Costituzione vieta discriminazioni dovute a sesso, razza e religione. Nel caso però un alto incarico statale, ad esempio ” capo dei servizi segreti”, fosse per essere affidato ad un mussulmano, sarebbe logico non discriminarlo solo perché lo prevede una Costituzione che rispetto ai tempi odierni sembra scritta nel paleozoico o non sarebbe meglio pensare, una volta tanto, alla nostra convenienza e non affidargli quell’incarico?
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