Dylan Dog, l’indagatore dell’incubo in un film!

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Il fan movie di Luca Vecchi e Claudio Biagio omaggia il protagonista del celebre fumetto della Sergio Bonelli Editore.

DylanDogNei momenti di sconforto riflette in rigoroso silenzio, chiuso nella penombra della sua casa londinese al civico 7 di Craven road, seduto sulla sua austera poltrona con le mani congiunte e una gamba penzoloni sul bracciolo, oppure suona “Il trillo del diavolo” (sonata di Giuseppe Tartini) col suo clarinetto. Quando si arrabbia grida: “Giuda Ballerino!”. Quand’è in pericolo: “Groucho, la pistola!”. Poi c’è un vecchio commissario, fotocopia del mitico attore inglese Robert Marley, che lo tratta come il figlio che avrebbe sempre voluto e che si rivolge a lui chiamandolo “Old boy”. Dylan Dog, celebre fumetto della Sergio Bonelli editore (Tex, Martin Mystere, Zagor, Nathan Never etc.), creato da Tiziano Sclavi, esce nelle edicole per la prima volta nel settembre ‘86 e subito diventa un fenomeno di costume in tutta Italia. Ma a parte qualche piccola “intrusione” cinematografica (in Dellamorte Dellamore di Michele Soavi c’è il personaggio del primo romanzo di Sclavi che ha ispirato il protagonista del fumetto) e la recente versione americanizzata (qui, di Dylan Dog, rimane solo l’outfit), di sicuro il personaggio dell’indagatore dell’incubo non ha mai ottenuto il giusto trattamento dalla settima arte.

Ci provano (il risultato lo vedrete dal 2 novembre su youtube) Luca Vecchi e Claudio Biagio con un fan movie che si ispira liberamente al fumetto. Vittima degli eventi, questo il nome del mediometraggio, progetto che parte dal basso, grazie al sostentamento dei fan attraverso il crowfunding (innovativo metodo di autofinanziamento sul web). Il film si ispira al fumetto rivisitando i protagonisti e l’ambientazione (non più Londra, ma Roma). “È un progetto ambizioso, no-profit, che prova a rilanciare la figura dell’investigatore dell’incubo senza accavallarsi al lavoro della Sergio Bonelli Editore, ma anzi cercando sempre di tenerlo presente come esempio e come ispirazione” spiegano gli autori. “Dylan a Roma, con Groucho e i protagonisti di sempre, è un esperimento: l’esperimento dei fan per un fumetto che amano da sempre. Chiunque ha preso parte a questo progetto l’ha fatto consapevolmente e a titolo totalmente gratuito: il tentativo di dire grazie ad un albo a fumetti che ha regalato e regala ancora tantissimo ai suoi lettori”. Tra gli interpreti, lo stesso Vecchi (Groucho, l’assistente), Valerio Di Benedetto (Dog), Sara Lazzaro, Chiara Iommi, Arianna Del Grosso, Max Cocullo. Guest star: Milena Vukotic, Alessandro Haber e Massimo Bonetti.