Il 14 ottobre, una performance inaugura la mostra personale di Daniele Fortuna allo spazio espositivo di Winarts
Piccoli pezzi di legno lavorati, sagomati, seghettati e colorati, per poi essere assemblati, come tasselli di un puzzle, per comporre pannelli e sculture. Così nascono le opere di Daniele Fortuna.
I suoi quadri e le sue sculture a volte riproducono forme fantastiche e scene bizzarre, altre contengono rimandi riconoscibili da tutti (dai simboli dei supereroi a quelli dei fast-food), altre ancora si ispirano a iconografie tradizionali della storia dell’arte (la Madonna col Bambino, il giardino dell’Eden), reinterpretate con ironia e con un pizzico di irriverenza.
Per questo giovane piacentino, l’arte è un mezzo per comunicare emozioni e suggestioni. Terminati gli studi allo IED di Milano, Daniele Fortuna si è recato in Irlanda; lì, mentre si specializzava lavorando per uno studio di light design di Kilkenny, ha tratto ispirazione dai suggestivi paesaggi di quella terra. Tornato in Italia, ha deciso di fare una professione della sua passione, allontanandosi però dalla materia “virtuale” per privilegiarne una naturale. Il legno, appunto. Le sue opere saranno esposte dal 14 al 31 ottobre 2014 a Milano, presso lo spazio espositivo dell’Associazione Culturale Winarts (via Pallavicino, 21). La mostra verrà inaugurata alle ore 19:00 del 14 ottobre attraverso un happening performativo: Daniele Fortuna metterà a disposizione di ciascuno dei presenti i suoi tasselli di legno, già lavorati e colorati. Ognuno sceglierà liberamente come e dove disporlo: il risultato finale sarà un’opera d’arte originale e collettiva. Il pubblico della mostra avrà modo lui di essere l’autore: la combine spiega il titolo della mostra: Be Fortuna, “sii Fortuna”.
Winarts è stata fondata nel 2007 da Benedetta Crippa e Martina Moglia, con l’intento di far conoscere e circolare l’arte contemporanea al di fuori del circuito degli addetti ai lavori.
Esiste un vasto pubblico di appassionati d’arte, che però hanno qualche esitazione ad avvicinare il mondo dei professionisti e dei critici. Ciò determina una distanza tra le opere degli artisti più quotati e i quadri che si trovano appesi alle pareti di casa. Winarts si pone l’obiettivo di ridurre questa distanza. Grazie alla sinergia con l’Accademia di Brera, Benedetta e Martina entrano in contatto con giovani artisti di talento provenienti da tutto il mondo. Winarts dà loro la possibilità di far conoscere e di vendere le loro opere, nel corso di serate all’insegna dell’allegria e della convivialità.
