Il fenomeno che sdrammatizza i cantanti italiani
di Laura Coccoli
Literal ovvero letterale: significa prendere le cose alla lettera, così come sono. E’ proprio quello che succede sul canale Youtube “Literal Italia”, dove vengono proposti video musicali e sigle dei cartoni animati nei quali le parole del testo originale della canzone sono sostituite con quanto si vede in quel momento sullo schermo. Il risultato è una parodia comica, che fa ridere e sorridere e prende in giro, in maniera comunque leggera, i cantanti italiani e i loro videoclip.
I literal sono un fenomeno nato in ambito anglosassone. Il primo video literal conosciuto, e reperibile online, è la parodia di un pezzo cult anni Ottanta,”Take on Me” degli A-ha, realizzato da Dustin McLean. Da quel primo video del 2008 i literal sono andati moltiplicandosi sul web, raggiungendo anche numeri a sette cifre a livello di riproduzioni. Il fenomeno è di certo stato agevolato dalla facilità di produzione, anche se il rischio è quello di incappare in ostacoli legati al copyright come spesso succede quando si sfruttano materiali preesistenti.
Questo aspetto problematico non ha fermato la creazione del canale Literal Italia, che proprio la settimana prossima compie 3 anni: ha infatti aperto nel marzo 2011 e da allora sono stati caricati circa una quarantina di video. Zucchero, Eros Ramazzotti, Laura Pausini, Neri per caso, Max Pezzali, Cesare Cremonini e i suoi Lunapop sono solo alcuni degli artisti passati sotto le grinfie del duo composto da Auroro Borealo e L’omino che, nel tempo, sono riusciti a coinvolgere anche personalità della musica indipendente italiana come Edipo – che ha prestato la sua voce per il video di “Mary” dei Gemelli Diversi – o Alberto Pernazza degli Ex-Otago, che ha rivisitato la sua parte nel pezzo “Costa Rica”. I riferimenti delle battute spaziano dai tecnicismi cinematografici, dove si fanno notare dissolvenze eccessive o problemi di illuminazione e riflessi, alla cultura pop. Amedeo Minghi, nel video di “Vattene Amore” è “Bisio con il toupé” e Mietta è “Afef colpita da un raptus”; i Gemelli Diversi hanno l’auto messa a nuovo su “Pimp My Wheels”, la trasmissione che conducevano su MTV. E avete mai notato che in “Tutto l’amore che ho” di Jovanotti c’è una scena del “campionato mondiale di motocross livello indoor” o in “Parlami d’Amore” dei Negramaro c’è un palo della cuccagna?
