Dove andrà l’Europa? Per saperlo occorre sapere prima da dove viene. Le radici identitarie del nostro continente sono al centro del nuovo numero di CulturaIdentità, la rivista fondata e diretta da Edoardo Sylos Labini in edicola da oggi, venerdì 10 maggio, con una suggestiva copertina firmata da Marco Lodola.
Tante le firme prestigiose che hanno dato il loro contributo a un numero che vola alto, raccontando l’altra Europa, quella della cultura, delle grandi visioni, come è stata quella di Giorgio Almirante che 45 anni fa proclamava con lungimiranza “l’Europa o va a destra o non si fa”, come ci dice suo nipote Luca Pompei. E così mentre Spartaco Pupo ci spiega perché i popoli del nostro continente devono amare se stessi e la loro Storia rifuggendo dall’oicofobia, Daniele Scalea e Fabio Dragoni ci mettono in guardia su due minacce – quella dell’islamizzazione e della “truffa green” – sono ancora tre “Inimitabili” a illuminarci la via con le loro gesta e il loro pensiero, oggi quanto mai d’attualità: Giuseppe Mazzini, raccontato da Francesco Carlesi, con la sua idea di “Giovine Europa”; Gabriele d’Annunzio, che – ci spiega Alessandro Amorese – da Fiume lanciò la sfida ai plutocrati della finanza nel nome dei popoli oppressi; FT Marinetti, che sua nipote Francesca Barbi ci mostra nell’attività febbrile di animatore delle grandi avanguardie artistiche che dal Futurismo furono lanciate in tutta Europa.
E ancora, un’intervista di Emanuele Beluffi con Angelo Crespi, direttore della Grande Brera, che ammonisce l’Europa di smettere il suo piagnisteo ed essere consapevole della sua missione nel mondo e la panoramica sulle radici culturali del continente, da Cicerone a San Tommaso fino a Ratzinger raccontate da Federica Velardo.
Poi, come di consueto, le Città Identitarie, da Ancona a Rieti, da Grosseto a La Maddalena fino a Casalserugo e Cossignano, e gli interventi di alcuni dei protagonisti della vita politica delle nostre territori, come Carlo Ciccioli, il medico che ha creato la rete dei SERT nelle Marche per combattere la droga, Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli, secondo sindaco più amato d’Italia, e Federico Riboldi, che da Casale Monferrato parte alla conquista della Regione Piemonte. Quindi le dimore storiche che aprono le loro meraviglie ai visitatori, come il castello Dentice di Frasso a San Vito dei Normanni in Puglia. E poi la grande musica, con l’intervista di Massimiliano Beneggi a Gianmario Strappati, mago della tuba e giovanissimo docente a livello internazionale nel panorama della musica barocca, e un grande affresco di quello che è uno dei più importanti doni dell’Europa al mondo: la musica colta – quella delle orchestre, dei cori, delle ensemble, dei grandi compositori di sacra e profana, raccontati da Emanuele Mastrangelo e Sandro Chiaretti.
Infine, le rubriche che i lettori di CulturaIdentità hanno imparato a conoscere e amare: il Teatro della Toscana, che porta alla Pergola di Firenze in prima mondiale lo spettacolo di Bob Wilson “PESSOA – Since I’ve been me” e racconta il progetto Place Des Théâtres; il lancio del nuovo annuario “Artisti ‘24” di Art Now: 800 pagine di grande arte contemporanea disponibile nei MondadoriStore; l’impegno di ASACERT per difendere il patrimonio architettonico del nostro paese, con un focus sulla stupenda Bibliotheca Hertziana di Roma; la cucina e l’identità europea, con la polenta, a cura di Food Academy Elior.
Culturaidentità si acquista in edicola al prezzo di 4 euro, oppure è possibili sottoscrivere l’abbonamento e ricevere la copia cartacea comodamente a casa insieme alla versione digitale al link qui sotto.