Innovazione e tradizione, arte e tecnologia, design e scienza: sono queste le caratteristiche delle opere create dalla interior designer Carla Vittoria Maira, che da oltre 20 anni illuminano le più importanti dimore in Italia e all’estero. L’artista è ora impegnata nella realizzazione delle sue nuove creazioni, battezzate MyBrain e nate dalla fusione di esperienze di vita con uno studio approfondito sull’essere umano da un punto di vista neuroscientifico. Grazie all’esperienza attiva di volontariato con la Fondazione Atena Onlus dedicata alle neuroscienze, Maira ha avuto la possibilità di conoscere da vicino il cervello, scoprendolo in tutta la sua bellezza e complessità, riconducibili forse ad una vera e propria opera d’arte: unica, preziosa e insostituibile. Da qui l’idea della tecnica di retroilluminazione, con il policarbonato diventato conduttore di immagini per creare delle opere luminose che arrivano anche ad un metro dove il fascino del cervello risalta in tutto e per tutto.
Le opere saranno presenti a Roma presso la Galleria Ecriteau in via Gregoriana e presso la Galleria La sinopia di via dei Banchi Nuovi. Parte del ricavato delle sculture della serie MyBrain, che saranno create nel corso dei prossimi mesi, sarà devoluto alla ricerca sui tumori cerebrali maligni dei bambini e degli adulti. Inoltre attraverso la Fondazione Atena Onlus, fondata da Giulio Maira e dalla stessa Carla Vittoria nel 2001, sono stati organizzati innumerevoli incontri divulgativi sui temi più diversi legati al cervello, con una particolare attenzione rivolta però alla bellezza artistica dell’organo e non più alle patologie che lo riguardano e agli studi di natura medico-scientifica.