![Paolo Borsellino, storia di un eroe condannato a morte](https://www.ilgiornaleoff.it/wp-content/uploads/2020/04/Paolo-Borsellino-storia-di-un-eroe-condannato-a-morte.jpg)
Tra il tritolo di Capaci e quello di via D’Amelio ci sono 57 giorni di angoscia. Morto Falcone, sa che tocca a lui, Paolo Borsellino. È consapevole che la condanna a morte è già stata emessa. Ma è l’unico che ha le capacità investigative, la libertà di spirito, per continuare il lavoro del collega ucciso. Comincia una battaglia solitaria, abbandonato anche dai colleghi. Non si risparmia: partecipa a incontri pubblici drammatici, segue piste complicatissime, assaggia l’amarezza del tradimento. Ha fretta. Va avanti nonostante abbia saputo che a Palermo è arrivato il tritolo che lo farà saltare in aria.
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