Ha conseguito una laurea in Lingue e una in Pedagogia ed è una delle più richieste esperte di comunicazione. Ma ha anche alle spalle quasi quarant’anni di carriera nel mondo dello spettacolo: Susanna Messaggio, che sin dai suoi esordi è stata orgogliosamente Off.
Susanna, attualmente ti occupi soprattutto di comunicazione, anche se non hai mai abbandonato il mondo dello spettacolo…
Ho sempre pensato che lo spettacolo fosse una parte della mia vita. Ma non la mia vita. Non a caso, oggi, è come se ci fosse una porzione che corrisponde alla vita vera e una che mi piace definire “fiction”, in cui è racchiuso lo spettacolo. Una porzione, quest’ultima, senza schemi e senza meritocrazia, che comprende una serie di fortune che possono capitare nella vita.
Ti consideri fortunata?
Sì, perché per quanto riguarda lo spettacolo, credo di essere stata in grado di sviluppare un lavoro molto ben pagato, che comporta una fatica ben diversa. Più che essere preparati, è fondamentale trovarsi nel posto giusto al momento giusto. E avere amicizie altrettanto giuste.
La tua carriera comincia con un episodio Off…
All’inizio degli anni ‘80 mi ero recata in RAI per una traduzione. Avevo con me una tesina in tedesco intitolata Il casting. In ascensore incontrai per puro caso Anna Tortora, la sorella del grande Enzo, che mi chiese di seguirla. Mi presentò a suo fratello, che era lì a fare i casting per il suo Portobello. Appena mi vide, Tortora esclamò: “E’ perfetta”. Ricordo ancora che mi ritrovai lì, tranquilla con la mia gonnellina a pieghe e i miei calzettoni, circondata da tante bellissime donne per lo più straniere. Ma Enzo scelse me, per rispondere al telefono del mitico Centralone, perché cercava una ragazza della porta accanto.
Tu, però, eri lì per una traduzione…
Infatti, spiegai loro il malinteso. Poi, però, quando mi dissero che a Portobello avrei guadagnato 200mila lire a puntata, ci pensai seriamente. D’altra parte, per le traduzioni, all’epoca, mi pagavano solo 70 lire a cartella. Restava solo da convincere mio padre, che non voleva lavorassi nello spettacolo. Ma quando lo chiamò Enzo Tortora in persona, cambiò idea e volle accompagnarmi in trasmissione, così potè guardare anche le prove delle ballerine alle prese con frequenti spaccate!
Nel corso della tua carriera hai lavorato con i più grandi della TV…
Sono stata fortunata, perché ho sempre incontrato persone che mi hanno rispettata, trattandomi come una figlia. Oltre a Tortora, mi vengono subito in mente Mike Bongiorno e Raimondo Vianello. Erano tempi meravigliosi…
Qualche giorno fa è ricorso il decennale della morte di Vianello…
Ogni volta che stava per passare sua moglie, Sandra Mondaini, lui mi diceva: “Tu che sei una bella ragazza, vieni qui, abbracciamoci, così vediamo come reagisce”. E ogni volta che poi passava Sandra, con cui giocavo spesso a carte durante le pause sul set e che per me era come una mamma, lei puntualmente diceva: “Raimondo, guarda che Susanna è giovane e bella ma non è mica scema!”. Lavorare con loro era uno spasso, perché era come assistere a un siparietto dietro l’altro.
Alla TV di oggi, rispetto a quella di ieri, secondo te cosa manca?
L’intelligenza e lo stile di alcuni programmi, che purtroppo non vanno più di moda. Chissà, magari da questo periodo di grande meditazione che stiamo vivendo tutti, si potrebbe meditare su parecchi errori…
@ciucciamelo, fatti una vita. Imparare a scrivere per esprimere pensieri cosi maleodoranti e’ un vero spreco. Se non ti piace lo spettacolo fai altro, ma criticare gli altri in maniera cosi’ piccola e’ veramente triste
Ho avuto modo di conoscere la sig.ra Messaggio durante una presentazione del Salame di Varzi al MIT ed é tutto tranne che che una “questa da spettacolazzo”! Una persona intelligentissima, simpatica e perché no, anche una bellissima Donna!
Anzi, dirò di più. Mi farebbe molto piacere se la Sig.ra Susanna Messaggio mi contattasse per mangiare con Lei nella mia Cascina un paio di fette di Salame di Varzi accompagnate da un ottimo vino dell’Oltrepò pavese. Ti aspetto volentieri Susanna e, a fine emergenza COVID 19, ti offro anche un bagno in piscina in cascina (con mia Moglie ovviamente!!!)
Susanna Messaggio? Ma esiste ancora anche questa? Davvero nel mondo dello “spettacolo” (o spettacolazzo ?) non affonda mai nessuno: ci dev’essere una mafia estesa e dilatata di connivenze e amicizie (e volgari scopate) tale da garantire a chiunque riesca ad entrare nella bolgia suddetta, di sistemarsi e galleggiare da qualche parte anche se non vale un soldo di cacio…
Secondo me (mio parere personale) questo pesudonimo dice chiaramente chi è questo pirla che scrive. Ma si può?
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