Si è recentemente sottoposta a un intervento al seno: operazione di routine ma al cardiopalma per lei e i suoi cari. «Ce la siamo vista brutta», dice il marito, Massimiliano Caroletti. Intervento riuscito, ma 4 ore di apprensione a causa di complicazioni poi superate. Eva Henger aveva infatti avuto un problema a una delle due protesi al seno perché il suo corpo l’aveva riconosciuta come corpo estraneo. «Quattro ore interminabili. Ma adesso tutte coccole per lei e grazie al professor Pietro Lorenzetti e tutto il suo staff per aver portato in porto quest’operazione molto delicata ed avermi restituito la mia orsa più sana di prima». E noi la salutiamo con questa intervista di Sabina Donadio (Redazione).
Sembra l’eroina di Diabolik, Eva Kant. Capello biondo tirato, occhio bistrato e fisico da pantera, Eva Henger, 46 anni -ma ne dimostra dieci in meno-, ex pornostar, attrice e volto tv, dà il merito della sua strepitosa forma fisica al dna e alla vita certamente tranquilla che conduce a Gyor, la cittadina ungherese dove è nata e dove oggi vive con Massimiliano Caroletti, suo marito e la loro bambina.
Mi vuol far credere che la trasgressione non le appartiene più?
L’atto più trasgressivo che compio è uscire la sera. Mi ricordo invece che c’è stato un tempo in cui era difficile non uscire. Ora è l’esatto contrario: la trasgressione in fondo cambia a seconda dell’età. Pensi che adesso non riesco più a dormire senza Cicci nel letto. La mia bambina ha bisogno di noi, almeno quanto noi abbiamo bisogno fisico di lei. L’altra sera lei ha deciso che voleva dormire da sola nella sua cameretta, ma appena si è addormentata me la sono andata a riprendere e l’ho infilata fra noi.
Ma così la vostra intimità ne risentirà: suo marito ha sposato pur sempre una (ex) pornostar…
Il sesso non si fa solo a letto e il tempo per farlo, se uno vuole, si trova sempre: mia figlia al mattino va a scuola.
Ma lei da piccola si sarebbe mai immaginata una vita così intensa?
Ero timidissima, facevo fatica a esprimermi, sia con le parole che con il corpo. Con Riccardo Schicchi sono sbocciata. Il mio primo marito per me è stato più di un padre, di un punto di riferimento. Quello che lui amava, io amavo. Quello che lui desiderava, desideravo! Erano anni di grandi cambiamenti, di grande energia, pieni di colore. Poi sono diventata più saggia e ho cominciato a osservarmi dal di fuori, a riflettere.
Ha capito che non era quello che voleva?
Ho capito che avevo semplicemente cambiato pelle, oggi se mi guardo indietro lo faccio comunque con una punta di nostalgia verso alcuni volti di allora, che mi mancano. Penso a Moana, a Barbarella: ricordo ancora il profumo che avevano, mi pare quasi di riuscire ancora a sentirlo. Vede… io uscivo di casa truccata ed entravo in un ruolo. Era una maschera, quella che indossavo: facevo spettacolo.
Ci racconta un episodio OFF della sua carriera?
Episodi “off” non me ne vengono in mente, ma posso dirle che in quegli anni ho visto girare tanta droga…Mai usata però! Diciamo allora che la mia risposta “off “ è che, se uno vuole farsi una canna, è libero di farlo, purché non mi faccia correre dei pericoli!
La sua accusa a Monte nel reality L’Isola dei famosi ha destato tanto clamore.
In Honduras le leggi sono durissime e questo è un fatto noto: perché avrei dovuto pagare io le conseguenze per la scelta di un altro?
Lei è madre di tre figli: su cosa non transige con loro?
Sulle bugie. I miei figli sanno benissimo quanto io tenga alla sincerità, quanto io diventi una furia davanti alle menzogne. Se loro mi mentono, non mi mettono nella condizione di poterli aiutare. Pensi, alzo persino le mani, in questi casi!
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