Non passa nemmeno una settimana dal furioso scontro in diretta tra Fabrizio Corona e Ilary Blasi che tutto sembra risolversi in una bolla di sapone. Ma andiamo per gradi.
Ospite al Grande Fratello Vip per risolvere qualche problemino con la sua ex, Corona si ritrova a rispondere ad una domanda della conduttrice: “… ti ricordi cosa mi hai fatto tredici anni fa?”
Una domanda che allude al presunto tradimento da parte di Francesco Totti a pochi mesi dalle nozze con la Blasi quando la conduttrice era in dolce attesa del loro primogenito.
Vero o no, fu uno dei primi scandali che riguardano l’agenzia di Corona con tanto di foto e pagamento delle stesse per la non pubblicazione.
Apriti cielo! Il re dei paparazzi si scaglia contro la Blasi e contro quanto scritto dallo stesso Totti. Liquidato in pochi minuti, Fabrizio Corona prosegue la sue querelle a mezzo social, pubblicando una serie di storie su Instagram in cui, in pieno stile Gladiatore, promette di scatenare l’inferno.
Pochi giorni dopo, sempre sullo stesso social, ecco spuntare un video di Fabrizio in cui elogia “Il Capitano”. Rispetto te e i tuoi figli. Queste le parole di Corona con tanto di video in cui canta “grazie Roma”! E l’inferno? Video e storie che hanno ricevuto, come inevitabile che fosse, una serie di critiche e pesanti accuse nei confronti dello stesso Corona tacciato per fifone!
Cosa sarà accaduto? Forse Fabrizio avrà avuto modo di chiarirsi con Francesco Totti? Sinceramente non lo so e, ad onor del vero, preferisco la pace alla guerra, ma fossi stato in Corona avrei utilizzato mezzi e maniere diverse per spiegare il tutto. Non puoi giocare a vestire i panni di Scarface e poi comportarti come Biancaneve. Non funziona. Le liti in tv hanno sempre portato grandi picchi di ascolti e un seguito importante sui giornali.
Ricordiamoci il famoso schiaffo tra Dago e Sgarbi nel programma di Giuliano Ferrara, o ancora la Mussolini sempre con Sgarbi a La pupa e il secchione, per non dimenticare le famose torte in faccia, date e ricevute. Le grida dell’indimenticabile Marina Ripa di Meana o la sfuriata di Lina Sastri al Maurizio Costanzo Show.
Querelle da palcoscenico, vere, presunte o teatrali, che hanno portato sempre grandi ascolti. Chiacchiericci che duravano addirittura un’intera stagione rimandandosi da programma in programma, di talk in talk. Oggi non funziona.
Non funziona perché siamo tutti social, perché, vuoi o non vuoi, c’è il web che ascolta, guarda e commenta. Spesso trova anche la magagna. Insomma, a volte, soprattutto oggi, bisognerebbe pensare fino a dieci prima di aprire bocca, o ancor di più, prima di accendere un telefonino e pubblicare qualcosa.
L’istinto forse andrebbe maggiormente controllato. Un insegnamento da tutta questa storia? Anzi, più che un insegnamento, una verità: tutto è bene quel che finisce bene, anche quando va a tarallucci e vino. Del resto, si sa, can che abbia non morde. Quasi mai. Ca va sans dire …