Se Caravaggio indossa i jeans

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Rocco Normanno @ANSA

Caravaggio non è solo un artista fermo nel tempo, il suo impulso infatti è ancora vivo e presente in determinati autori del nostro panorama, come accade ad esempio per Rocco Normanno, giovane pittore classe 1974, il quale ha già al suo attivo importanti mostre, come la 54a Biennale di Venezia e che può essere considerato a ragione un artista caravaggesco contemporaneo, riproponendo gli stessi soggetti del Maestro di riferimento, ma in chiave moderna.

Prendiamo il suo Caino e Abele, dove le due figure seicentesche sono trasformate in due giovani che stanno lottando a torso nudo, vestendo jeans e pantaloni militari.

Vi sono poi altre vicende mitiche riproposte da Normanno, non per forza di uguale matrice.

Rocco Normanno, Medea, 2009, olio su tela, 180×150 cm

Intensissima è per esempio la sua opera Medea, dove la protagonista, vestita in bianco, si trova sopra il letto per uccidere col coltello uno dei suoi figli, mentre un altro osserva sconcertato la scena sullo sfondo. Qui come nel resto della sua produzione, il pittore di Taurisano, paese situato nella provincia di Lecce, dà sfoggio della sua impeccabile tecnica figurativa, maturata grazie agli studi dell’arte antica, per la quale l’autore nutre grande amore.

La veridicità delle scene da lui composte risulta ancora più accentuata sapendo che i personaggi da lui rappresentati nei dipinti sono reali, da qui anche la sua abilità ritrattistica (non a caso una serie delle sue opere è appunto quella dedicata ai ritratti, tra i quali troviamo anche quello eseguito nel 2005 a Papa Giovanni Paolo II).

L’abilità di Normanno nel dipingere la figura umana si presenta anche per gli oggetti e sarà per questo che le sue Nature morte riescono ad attirare così tanto la nostra attenzione, avendo l’artista la capacità di donare una certa spiritualità a quelle cose a cui di norma non viene concessa, donando a esse la stessa sensibilità umana e dipingendole poi con una straordinaria accuratezza, che offre loro un ricco spessore stilistico e cromatico.

Rocco Normanno, Canestra di limoni, 2006, olio su tela, 40×75 cm

Se guardiamo la Natura morta con limoni possiamo assaporare questi aspetti, sbalordendoci davanti a un dipinto di straordinario influsso materico, che ci permette infine di considerare un frutto dipinto come un frutto vero, proprio perché il pittore ha lì lasciato quella energia necessaria in grado di mediare perfettamente la realtà con la dimensione poetica.

Caravaggio, infine, vive ancora oggi, facendolo certamente in modo contemporaneo, ma comunque incisivo e questo grazie a quegli artisti che ne hanno sposato lo stile e che hanno voluto rielaborarlo. Uno di questi è appunto Rocco Normanno.