Mostri e vampiri, il mestiere di scrivere e quello di sposarsi e divorziare, lo spazio lassù e il calcio quaggiù, il fascismo e il giornalismo, la Corea e il suo psicotico despota “Little Rocket Man“, ma anche la cooperazione Italia-Cina, la famiglia e l’ambiente, il terrorismo e la giustizia.Questo e molto altro è la terza edizione di Salotto Sarzana, kermesse nata da un’idea del giornalista e spin doctor Andrea Camaiora e sostenuta da Alessio Cavarra sindaco di Sarzana.
Dedicata quest’anno alla memoria dell’imprenditore Bernardo Caprotti e dei giornalisti Federico Ricci e Alfredo Tarullo, la manifestazione ha aperto i battenti venerdì 29 (fino a domenica 1 ottobre) al Palazzo municipale di Sarzana. Obiettivo: rendere frizzante la “capitale della Lunigiana” con appuntamenti toccata-e-fuga incentrati su tematiche di varia attualità e anche, come dire?, vivaci.
Tantissimi gli argomenti su cui si confrontano e confronteranno giornalisti, politici, artisti e professionisti.
Battesimo del fuoco ieri venerdì con Biagio Proietti, regista e scrittore, che insieme ad Alessandro Zannoni ha illuminato gli astanti sulla nascita del romanzo e i segreti della scrittura, mentre in serata la giornalista Mediaset Mikaela Calcagno ha duettato con Alessandro Grasso Peroni del Secolo XIX su calcio, giornalismo e donne. Oggi toccherà ad Andrea Catizone, avvocato specializzata in diritto di famiglia e diritti dei minori, che parlerà di famiglia, separazione e divorzio, mentre a tirar la volata domenica Federico Fabretti (Leonardo-Finmeccanica), in coppia con Ernesto Di Giovanni (Utopia – Relazioni istituzionali) parleranno di rock e dintorni.
E poi spazio all’arte: una sala scenografata a salotto (e non poteva essere altrimenti) con opere di artisti dai profili molto diversi tra loro, fra cui il pittore, miniatore e “profeta del nuovo Gotico” Piero Colombani e Nicolò Camaiora con la sua arte protesa alla produzione industriale.
Stavamo scordato i mostri e i vampiri: il calcio d’inizio della giornata lo darà stamattina il giornalista Francesco Specchia, con “Vampiri e Vampirismo. Da Dracula a Twilight il successo di un mito“.
That’s all folks!, Salotto Sarzana è tornato e poi non dite che non ve l’avevamo detto.
