Massimo Giacon è uno degli artisti dell’underground milanese, passato dal fumetto alla street art, dal design alla pubblicità, fino a diventare una vera figura cult del pop contemporaneo; in scioltezza, con ironia e irriverenza, ha attraverso 30 anni di attività, inventando e reinventando icone, in competizione e confronto con il mondo della cultura di massa. Martedì 12 settembre presenta a Milano (ore 18, Mondadori Store di piazza Duomo) una serie di nuove opere grafiche, anche in vendita, in una mostra dal titolo “Contemporary Comics Mix” in cui rivisita e “ricampiona”, quasi fosse un ingegnere del suono, i soggetti che hanno influenzato l’immaginario e i gusti pop suoi e collettivi, da Batman a Superman, passando per Lupin Terzo: “Questo mio lavoro – spiega Giacon – è una specie di composizione per campioni, solo che in questo caso i campioni riguardano personaggi conosciuti in tutto il mondo. E’ come se stessi risuonando dei segni, come se il mio segno reinterpretasse altri disegni. Il sogno di ogni disegnatore, di ogni autore di fumetti è infatti di potersi confrontare con certi miti, e di darne la propria interpretazione”.
L’occasione è giusta anche per una performance, in veste inedita di Petrolini – che ovviamente non sveliamo – in cui l’artista milanese prenderà per i fondelli uno dei nuovi persistenti tabù della società contemporanea. Ci saranno però anche le ceramiche della serie Superego con i famosi conigli, una serie di lavori inediti site specific creati appositamente per lo spazio eventi del Mondadori Store, nonché la grande tela “Le radici del Duomo”, su cui è raffigurata la cattedrale all’incontrario che genera, per esuberanza iconica, le radici aeree di tutto il mondo artistico della città.