Al Pincio torna la Girandola. E Roma s’illumina di bellezza

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Ph. Roberto Huner
Ph. Roberto Huner

Venticinque minuti di spettacoli pirotecnici in sincronia musicale sul repertorio musicale classico. È questo lo spettacolo che riserva La Girandola che si celebrerà in occasione della festa dei ss Pietro e Paolo, patroni della città di Roma. L’undicesima edizione de La Girandola si terrà il 29 Giugno alle 21.30 sulla terrazza del Pincio e sarà trasmessa in diretta streaming e sul digitale terrestre su Èlive Roma, anche media partner dell’evento, con copertura nazionale.

Federico Mollicone, coordinatore del Comitato promotore de La Girandola ha dichiarato che ʺcelebrare l’undicesima edizione al Pincio è un’emozione indescrivibile, una sfida che c’eravamo ripromessi di portare avanti e che stiamo realizzando anno dopo anno. L’innovazione e la tradizione trovano mirabile sintesi nella Girandola uno spettacolo imperdibile per i romani e i turisti che ci ricorda la nostra identità cristiana e ci permette di celebrare la festa nel duplice aspetto sacro e profano ʺ. L’iniziativa è dedicata a Gioacchino Ersoch, l’ultimo architetto pubblico che nel 1887 realizzò proprio al Pincio una delle scenografie pirotecniche più affascinanti ed interessanti dell’epoca, l’ultima prima che la rievocazione scomparisse definitivamente nell’oblio. “La dedica a Ersoch, ultimo dei grandi architetti pubblici a realizzare la Girandola proprio al Pincio, svela una pagina della nostra Storia culturale che era stata dimenticata per troppi anni” ha raccontato Mollicone. Giuseppe Passeri, ideatore e progettista della “nuova” Girandola, ha spiegato come nel progetto del 2017, si cercheranno di ricreare le scenografie di Ersoch, producendo un vero gioco di disegni onirici, fantastici e di strutture, laddove c’è solo lo spazio e il nulla. “Si tratta – come ama ricordare il prof. Emmanuele F. M. Emanuele – di un omaggio doveroso a quelle che sono le tradizioni più antiche e affascinanti della Capitale, come tali assolutamente degne di essere tramandate di generazione in generazione e salvaguardate.”

Durante l’attesa de la Girandola l’attore e presentatore Daiele Coscarella, voce ufficiale de La Girandola, gestirà il programma che alternerà i saluti istituzionali e degli sponsor a dei momenti di spettacolo con Nausicaa Policicchio riconosciuto soprano drammatico, con una rilevante carriera internazionale, che si è esibita anche nel concerto per Papa Francesco in Vaticano. Alla musica si uniranno le letture di Leonardo Petrillo, attore regista e autore teatrale che leggerà dei brani sulla Girandola. Durante la manifestazione sarà promosso un contest fotografico: i partecipanti sono chiamati ad immortalare, utilizzando dal pennello alla macchina fotografica, l’antica rievocazione storica. Le opere raccolte saranno visibili sulla pagina Facebook ufficiale della Girandola: le tre che riceveranno i maggiori apprezzamenti dagli utenti, saranno sottoposte al giudizio tecnico del comitato tecnico-scientifico presieduto da Robbi Huner.

La Girandola. Fuori d'artificio al Pincio - Ph. Roberto Huner
La Girandola. Fuori d’artificio al Pincio – Ph. Roberto Huner

Inoltre, prima della serata, avrà luogo la terza edizione della Coppa della Girandola la tanto attesa regata di canottaggio istituita nel 2015 dal Reale Circolo Canottieri Tevere Remo con il supporto del Comitato Regionale Lazio della FIC e la partecipazione dei Circoli Storici romani. Parteciperanno la Tevere Remo, fino a due armi per ciascuno, il Circolo Canottieri Aniene, il Circolo Canottieri Lazio, il Circolo Canottieri Roma, Circolo Canottieri Tirrenia Todaro, Canottieri Navalia.

Il campo di gara, su una distanza di circa mt. 450, è il tratto compreso fra Ponte Cavour e Ponte Regina Margherita con l’arrivo allo storico galleggiante San Giorgio della Tevere Remo.

Ideata e realizzata dal Gruppo Nona Invicta, la manifestazione, promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo, Acea, Associazione Metamorfosi, Agenzia Ninetynine, e patrocinata da Mibact, Comune di Roma, Pontificio Consiglio della Cultura, avrà come charity i terremotati di Capodacqua – Centro Italia – rappresentata dall’Associazione “CAPODACQUA VIVA” che sarà presente in piazza per la raccolta fondi a favore dei terremotati.

(Per i contributi: IBAN: IT 34 L 030 6913 5061 0000 0004 953).