Romeo e Giulietta? S’amavano eccome!

0

andrea-carpiceci-francesco-falco-tommaso-moroGiovani innamorati di ieri e giovani disincantati di oggi si incontrano per mettere sul tavolo tematiche vecchie, nuove e senza tempo. Un manipolo di ragazzi, apparentemente senza arte né parte, si ribella alla professoressa di recitazione che vuole propinare loro la storia “antica” dei due fidanzati, che a loro volta si ribellarono alle famiglie. Di ribellione in ribellione, nel 400° anniversario della morte di Shakespeare, una pièce di teatro nel teatro, che è in realtà uno spaccato di vita moderna. In scena dall’1 al 18 dicembre.  

Ancora vita vera sul palco del Martinitt. Una commedia attuale, anzi attualissima visto che la nuova edizione rispetto al testo scritto 20 anni fa ha richiesto l’introduzione di quello che oggi è imprescindibile e allora non lo era, a partire dai social. Un linguaggio giovane e fresco, milanesizzato per il debutto meneghino, che da voce alle nuove generazioni mettendole a confronto con quelle vecchie.  Anzi vecchissime, visto che spunto per il confronto generazionale sono addirittura gli imberbi ma sempre attuali Giulietta e Romeo.flavia-faloppa-e-anita-pusceddu Un amore difficile e contrastato d’altri tempi mette in luce le difficoltà e i contrasti dei giovani di questi tempi, sempre sul pezzo eppure allo sbando.

Gli iscritti, più o meno convinti, di un corso di teatro a scuola nel rifiutare schemi antichi, che non riconoscono, nemmeno si rendono conto di cadere nella stessa rete di passioni dei sempre giovani Montecchi e Capuleti. Questa è la vera forza del teatro: costringendo a indossare maschere induce a calare la maschera. Interpretando altri scopriamo noi stessi, riproponendo trame antiche togliamo il velo a tematiche attuali e personali. Imprigionati nella finzione, siamo costretti a fermarci, a riflettere e ad aprirci alla realtà.

Una commedia scritta e diretta da Mimmo Strati, con Cesare Cesarini, Anita Pusceddu, Marisol Serago, Flavia Faloppa, Francesco Falco, Andrea Carpiceci, Tommaso Moro, Arianna Polidori e Giulia Debé. Produzione Amarti.