Il tradimento dell’Unione Europea

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Secondo il sondaggio di Euromedia Research la metà degli Italiani (il 46, 5%) si sentono traditi dall’Europa. E secondo quasi il 60% degli intervistati Renzi si sta dimostrando “impalpabile” nei confronti dei partner europei.

Sfoglia il sondaggio del 24 giugno 2015, in cui si parla anche delle intenzioni di voto e di Mafia Capitale

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5 Commenti

  1. Credo che se il 46% degli italiani si sente tradito dall’UE almeno l’80% degli italiani sappia benissimo che non è l’UE in sé e per sé a tradire, bensì l’UE a guida tedesca!!! L’unione europea è stato un bel sogno, un grande sogno, svanito da quando la Germania è capitata sotto le grinfie della merkel/Hitler. La Germania, non si sa come o perché , è riuscita ad essere l’unica nazione europea che si è arricchita con l’euro, tutti gli altri Stati si sono impoveriti. E meno male che Berlusconi a suo tempo è riuscito ad imporre Draghi alla guida della BCE perché sennò oggi saremmo veramente alla rovina più completa. Draghi malgrado l’opposizione ferrea del governatore della Bundesbank è riuscito ad imporre alcune decisioni che hanno salvato il resto dell’UE dalle mire di cruccolandia. Ancora non si sa come andrà a finire, ma certamente se non ci fosse Draghi sarebbe tutto più difficile.

    • mi sembra che l’unica che riesce malgrado tutto a tenere testa all’UE è la grecia. La germania fa il bello e il cattivo tempo quando le pare a lei, hai perfettamente ragione l’unico paese ad essersi arricchito, che strano, e continuano a dettare legge su tutto e di più, USCIRE DALLA COMUNITA’ E FARSI LE NOSTRE LEGGI PUNTO…..

    • Vede, caro Signore il mondo non é fatto solo di fessi come lo sono gli italiani da 50 anni,ma da persone é paesi che fanno gli interessi del proprio paese, é l,italia negli ultimi 20 anni é stata coinvolta da una Guerra civile scatenata dal pdpci,che é andato in Giro per il mondo a callunniare! infangare! é smerdare l,italia!. Questa politica praticata da questo partito é dalla magistratura, ha favorito la Germania che ne ha approfittato dell,ignoranza degli italiani che invece di difendere Berlusconi, si sono scatenati a scannarsi l,uno con l,altro, invece di rivoltarsi contro una magistratura che ha rovinato l,italia. É, se poi pensiamo che gli italiani votano sempre i stessi partiti corroti come il pdpci noi abbiamo un quadro completo della stupiditá della gente di sx!. NESSUNO, OBBLIGA GLI ITALIANI A VOTARE UN PARTITO POLITICO COME IL PDPCI, CHE HA PIU SCANDALI IN CANTINA;CHE UNA SPIAGGIA PIENA DI SABBIA! É NON SI PUO DARE LA COLPA ALLA GERMANIA DEI SBAGLI CHE NOI FACCIAMO IN ITALIA! PS. io sono in Germania dal 1968 é le posso garantire che nessun tedesco sarebbe cosi cretino da votare un partito come il pdpci! CIAO!.

    • Completamente d’accordo. Ma quel mortadella diProdi ha sbagliato anche il cambio lira/euro: 1€ contro 1936.27 lire mentre la Germania ha cambiato 1€ contro 1 marco. Prodi non doveva accettare questo cambio e ci ha di fatto dimezzato il valore di acquisto mentre la Germania già nel cambio ci ha guadagnato.

  2. @Affro Cecchini, Dostoevskij diceva questo 150 anni fa, “hanno invaso il Regno delle Due Sicilie … ma che cosa è venuto al suo posto, per che cosa possiamo congratularci con l’Italia, che cosa ha ottenuto di meglio dopo la diplomazia del conte di Cavour? È sorto un piccolo regno dì second’ordine, che ha perduto qualsiasi pretesa di valore mondiale, … un regno soddisfatto della sua unità, che non significa letteralmente nulla, un’unità meccanica e non spirituale (cioè non l’unità mondiale di una volta) e per di più pieno di debiti non pagati e soprattutto soddisfatto del suo essere un regno di second’ordine. Ecco quel che ne è derivato, ecco la creazione del conte di Cavour!”
    Fëdor Michajlovič Dostoevskij” è allora che è stata distrutta l’itaglia, e fino a che esistevano le frontiere il nord si faceva bello ingrassandosi sulle spalle della colonia Meridionale, ora che le barriere non ci sono più e bisogna confrontarsi con delle Nazioni e non con una Colonia eccoti il risultato: grazie piemonte grazie savoiardi!

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